17 Giugno 2020
ASUS ha recentemente annunciato in vista del CES 2019, il nuovo mini PC ProArt PA90, una workstation in piena regola, di dimensioni compatte racchiusa in uno chassis di forma cilindrica, facile da collocare sulla scrivania, ma, allo stesso tempo, molto potente.
Al suo interno si trovano infatti gli ultimi processori Intel Core i9-9900K e i7-9700K (qui la nostra recensione completa) con moltiplicatore di clock sbloccato per l'overclock, fino a 64 GB di memoria DDR4 2666 MHz, chipset Intel Z390, connettività Thunderbolt 3 ed un sistema di archiviazione a triplo storage che unisce due SSD M.2 PCIe da 512GB ed un normale hard disk meccanico da 1TB da 7200 RPM.
Per quanto riguarda il comparto grafico, il sistema può essere configurato con una GPU NVIDIA Quadro P2000 o Quadro P4000. ASUS ProArt PA90 può gestire carichi di lavoro importanti (CAD ed altre applicazioni compute-intensive) al pari dei classici sistemi tower; la dotazione di porte include due Thunderbolt 3, quattro porte USB 3.1 Gen 2 (due frontali e due posteriori) con velocità di trasferimento fino 10 Gbps e fino a quattro porte DisplayPort 1.4, con la quale poter realizzare configurazioni multi-monitor.
Da segnalare, inoltre, il sistema di raffreddamento a liquido dedicato alla CPU, in grado di garantire una buona silenziosità durante le sessioni di lavoro più intense (emette solo 32 dB con CPU a pieno regime), insieme al sistema di ventilazione classico che aiuta a tenere a bada la temperatura della componentistica. La configurazione del sistema prevede Windows 10 o Windows 10 Pro, tuttavia, potrà essere acquistato anche sprovvisto di OS.
Asus ProArt PA90 arriverà sul mercato nel corso dei prossimi mesi, ma non si hanno al momento informazioni precise sul prezzo delle varie configurazioni (alla luce della particolare tipologia di prodotto - mini PC con componentistica da fascia alta - l'esborso non dovrebbe essere contenuto).
Commenti
Chi lavora nelle fabbriche conta poco, queste sono soggette a leggi USA, la prossima linea di imac farà sparire gli hdd meccanici di bassa entità, vedrai
quando è uscito esistevano cmq all in one di rispetto, la differenza è che apple ancora oggi vende mac con hard disk a 5400rpm..prodotti in usa si..dai messicani..
in realtà lo è per quasi tutto, tranne che per la gpu. E questo non è da meno
quando uscito il macpro ballava bene, era potente in dimensioni iper contenute con un concept design nuovo e funzionale.
ovvio che adesso non vale più la candela, ma al tempo la qualità\prezzo era valida
inoltre ricordo che non è prodotto in cina ma in USA
una cosa per valere tanto deve essere bella e ballare non solo essere bella
costa il doppio di quello che vale intanto hanno anticipato di anni quello che altri stanno producendo... giusto la progettazione devono regalarla, pure il software
il fallimento non è il design, è che non è modulare.....
bhe il mac pro era fantastico, ma per quel che costa la gente chiede un minimo di modularità
si, immaginavo, era una battuta su un evidente errore di battitura :D
Contando ilil prezzo della CPU e della quadro fai anche oltre i 3k
paragone alquanto sbagiato
Peggio per loro. A 1500 l'avrei preso.
Quadro P2000 (con 5GB di RAM video)per l'entry-level e la Quadro P4000 (8GB) per il mid e il top
Entry level = 2700 eur
Mid = 3300 eur
Top = 3500 eur
Euro più euro meno
Quadro 2000? Stanno riciclando roba del 2012? Sarà una quadro P2000, presumo.
Comunque per chi parla di prezzi, faccio presente che una configurazione base (i7/16/p2000/256+2tb) mediamente si aggira sui 2500€.
Tranquillamente 4000 la configurazione top, non ci sarebbe nulla di strano.
La macchina è interessante, con specifiche sensate per progettisti e altri utenti pro, ma non vedo il senso di volere una macchina piccola e non aggiornabile per un compito del genere...
1500€ li fai solo con i9+quadro p4000. Comprati su Amazon.
2000? Ma state scherzando? Una quadro p4000 e un i9 9900k costano 1500 sacchi da soli, se costa meno di 3000 una versione con 512gb di ssd e 32 di ram ve lo stanno regalando ..
E' pur sempre un MiniPC con tutti i limiti
Quindi non hanno imparato nulla dal fallimento del macpro.
Dov'è il fallimento?
Tolti i vari commenti "Cestino" non ci sono mai stati grossi problemi sul design e resa.
Semplicemente abbandonato a se stesso dopo 2/3 anni.
Qui è un dispositivo diverso e se si piazza a 2000/2500 Euro massimo, siamo ben più avanti del vecchio Mac pro.
Hahahaha... mettici anche >2500
Mac pro però non aveva un sistema di raffreddamento a liquido...non so quanto possa incidere...
Che non è per niente irragionevole se confrontato con certi notebook "gaming" indegni di pulirgli le scarpe.
Interessante.
Pronostico: >1500 eur
ho ragionevole timore di vedere un prezzo oltre i 2k
perchè Apple costa il doppio di quello che vale e va la metà. Questo è un mostro di potenza che se venduto ad un prezzo ragionevole,potrebbe trovare spazio a chi cerca design senza rinunciare alla potenza.
Pure Apple ha ammesso il fallimento di questo design, perché copiarla nel 2019?