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Arrivano le prime CPU ARM per datacenter dell'ex presidente di Intel

18 Settembre 2018 20

Renee James, ex presidente di Intel, ha fondato qualche tempo fa la propria startup Ampere Computing. L'azienda si specializza nella produzione di processori basati su architetture ARM per data center; le prime generazioni di chip sono da ora disponibili all'acquisto, con prezzi che oscillano tra i 550 e gli 850 dollari. Tra i primi clienti spicca Lenovo.

I chip di prima generazione sono stati fabbricati da TSMC con il processo produttivo a 16 nanometri FinFET. Sono disponibili varianti con 16 e 32 core, e frequenza di clock fino a 3,3 GHz. La formula di Ampere punta sull'efficienza. Le frequenze dei chip Intel sono più alte, ma guardando i consumi l'ag1o pende in favore di Ampere. Anche i prezzi sono molto competitivi: i chip Intel Xeon non scendono sotto i 1.800 dollari l'uno, anche se è vero che vengono praticati forti sconti per acquisti in grandi quantità.


Ampere Computing guarda già al futuro: i processori di prossima generazione saranno realizzati a 7 nanometri - processo produttivo che TSMC ha già operativo - mentre Intel è ancora in difficoltà con i 10 nanometri. Un consumo energetico ancora inferiore, unito a un incremento delle prestazioni, potrebbe essere sufficiente a catturare l'attenzione dei principali clienti di questo particolare settore, vale a dire Facebook e Google.

Intel domina nel mondo dei data center con quote di mercato vicine al 90 per cento, ma i suoi chip a 7 nanometri non dovrebbero arrivare prima del 2020. Questo darà un po' di margine non solo ad Ampere, ma anche a tutti gli altri produttori interessati ad addentrarsi nel settore - Qualcomm e AMD in prima fila.


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Commenti

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Alessio Ferri

Secondo me no, so che hanno le istruzioni di virtualizzazione come estensione tipo intel-vt, però non so come se la cavano.

SimOOne

Provo!

SimOOne

Si ma se mi loggo in un tab e poi faccio refresh sugli altri tab mi chiede sempre il login. Stesso discorso se chiudo un tab e ne apro uno nuovo.

Frank

Se apri gli altri tab prima di aver fatto il login devi rifarlo su tutti...

CAIO MARIOZ

su macOS non ho problemi, invece li ho su iPhone con iOS 12

Matteo Sassaro

Per me la cosa è un bel po' più complicata.
Attualmente le CPU sono praticamente bloccate dalle prestazioni delle ram e per tale motivo si utilizzano cache molto grandi.
Se guardi una foto di uno XEON, le CPU sono annegate nella cache. Adesso per quanto vogliano usare una CPU a basso consumo e spingerla a manetta, se non hai cache ti trovi sempre limitato.
Per capirsi, un cache missing, cioè una mancanza di dati nella cache di secondo livello ti costa 300 cicli di clock.
Per cui, in mia modesta opinione , o trovano una maniera di fare cache più piccole che consumano di meno o alla fine, un ARM con 32MB di cache consumerà una quantità di corrente leggermente inferiore di uno XEON con 32MB di cache.
E in quel momento, non si guarda più alle sole prestazioni ma alle prestazioni per WATT e alla ottimizzazione software.
Per tornare al punto di partenza, la virtualizzazione è fondamentale in ambiente server, ma premia molto CPU con IPC molto altri che non è proprio il caso degli ARM.
Tuttavia, sono convintissimo che troveranno grande spazio nei server, è da capire come. I grandi produttori si sono stufati del monopolio Intel.
Tuttavia, se ti guardi un po' di benchmark su Anandtech vedrai che tra xeon e arm non c'è grande differenza in termini di prestazioni percepite di un server (clienti serviti per watt) e se la seconda piattaforma non è standard.
Bisogna aspettare standard più certi sia lato hardware che lato software. Non posso comprare un server HP e dovermi "ricompilare" il codice perchè non è proprio identico a quello Dell.
Ma questa è solo una mia opinione.

ZioThor

Si, me lo fa anche a me, ho cancellato i cookie di safari, e per ora funziona, resta loggato

Federico

Se non si avvicinano con la resa nella virtualizzazione nei data center la vedo grigia, visto che ormai sono tutti ambienti virtualizzati

SimOOne

OT:
Noto che Disqus non mi mantiene il login e non mi fa vedere le notifiche.
Ogni volta che chiudo tab (anche se ne ho due aperte in contemporanea) mi fa rifare il login.
Navigo con Safari su OSX. Qualcuno ha notato comportamenti simili?

A dire il vero lo fa anche con Chrome.

Matteo Sassaro

A memoria è presente ma non è obbligatorio la virtualizzazione degli io e questo causa seri problemi alle prestazioni

Maurizio

Sono un etto e 5. Lascio?

Federico

I kernel Linux su ARM funzionano benissimo, ma con il supporto hardware alla virtualizzazione come se la cavano? Reggono il confronto con Xeon?

Alessio Ferri

Compratene un paio per i test.
Se consumano poco andranno alla grande per gli hosting

Sergios

speriamo davvero di no

Zetec

Faranno prima un bidone a 10nm tipo un 640 il prossimo anno o alla fine di questo e nel 2020 quello a 7nm

Scemo

Sarà più veloce

Sergios

si sa già qualcosa sul successore del 636?

Zetec

Muovetevi con questi 7nm, sai che roba su un futuro 636?

Scemo

Ne compro un etto

ReArciù

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