06 Marzo 2018
Un team di ricercatori universitari ha individuato un nuovo metodo per rallentare in modo significativo il processo di invecchiamento di una GPU, ripartendo il carico di lavoro su ogni core di elaborazione in base al loro effettivo stato di salute. È uno scenario che non dovrebbe avere ripercussioni apprezzabili in ambiente casalingo/gaming, ma potrebbe permettere ai data center di risparmiare un bel po' di denaro.
Grazie alla loro architettura con moltissimi core, le GPU garantiscono prestazioni nettamente superiori rispetto a quelle di una tradizionale CPU nei calcoli paralleli, cioè quegli scenari in cui ogni core deve occuparsi di un'operazione (relativamente) semplice. Le "piantagioni di GPU" sono quindi molto impiegate nei settori dell'intelligenza artificiale, del machine learning, della guida autonoma, del cloud computing e del crypto-mining, per esempio.
Tuttavia, non tutti i core in una GPU sono esattamente identici l'uno all'altro. Anche a quel livello microscopico, eventuali difetti di fabbricazione possono rendere un core più debole, o più lento, rispetto al suo vicino. Non solo il core più lento determina la velocità generale dell'elaborazione, ma in caso di stress prolungato può gestire peggio il calore elevato, finendo quindi con il danneggiarsi prima degli altri.
Il sistema messo a punto dalle università di Vienna e California si basa tutto sul conoscere lo stato di salute dei singoli core, e sul conseguente dirottamento dei compiti più intensivi a quelli più "in forma"; ai core più deboli vengono assegnati invece compiti di supporto, più leggeri. Stando ai test effettuati dai ricercatori, la longevità delle GPU è stata aumentata in modo significativo in circa il 95 per cento dei casi. È un risultato di gran lunga migliore rispetto ai metodi tradizionali.
Commenti
Le GPU "casalinghe" vengono cambiate più per qualcosa di prestazionalmente superiore, piuttosto che per danni. Inoltre se la scheda video ti si brucia non è per colpa del core con gli acciacchi ma più probabilmente per qualche saldatura fredda o qualche condensatore malandato... Non usiamo le nostre GPU nello stesso modo in cui vengono usate in ambito server.
Che spreco di energia....
invece ben rende l'idea :( pensa che l'Alpine Mining :facepalm: sul sempione appena oltre il ns confine [fa pure comune XD ma manco son 2 gatti] tiene ~1000 gpu oltre a xeon e compagnia bella
La fanno invecchiare più tardi.....ma tanto poi ti accorgi che la cambi ogni due anni!
però non scriviamo "piantagioni di GPU" please
Col cavolo che non avrà ripercussioni in ambito casalingo. Coi prezzi che hanno ora le GPU, toccherà far durare quello che abbiamo il più a lungo possibile.
lol
lol
Non sarebbero meglio spegnerli direttamente visto che azzoppano la gpu?
Chissà perché credo che questa “feutura” potrebbe essere stata implementata negli Android del passato...al contrario...
Nella Jetson c'è un pezzo del mio nome... XD