22 Ottobre 2019
Xiaomi Mi Notebook Pro è il primo risultato di portatile con processore Intel Quad Core Serie-U e grafica dedicata. Qualcosa a metà tra gli Ultrabook e le macchine più potenti, spesso ottimizzate per il gaming ma il più delle volte adatte al montaggio video, alla grafica, ai lavori produttivi in mobilità. Mi Notebook Pro rappresenta il primo approccio a quella che è sembrata da subito una buona idea, confermata dai primi test alle nuove CPU Intel e adesso, finalmente, in vendita.
Costa pressappoco 850 euro (vedi offerta Gearbest - Codice: HDBLOGmibook) ma va importato dalla Cina quindi arriva senza assistenza e senza garanzia del produttore. E' un rischio, non c'è molto da dire. Io non consiglio di spendere una cifra simile su prodotti che non sono distribuiti da noi - l'ho scritto poco fa anche su Mi Mix 2. Per quanto l'hardware sia buono. Per quanto non ci sia niente di simile dalle nostre parti. Credo che il risparmio netto debba essere del 50%, allora sì. Per prendersi i rischi bisogna pagarlo la metà, quindi iniziamo a pensarci quando Mi Notebook Pro in versione base sarà vicino ai 600 euro.
Scheda tecnica Mi Notebook Pro (Timi TM1701)
- Display: 15.6'' FHD IPS 16:9 / Pannello BOE0747 / Rapporto telaio 81.5%
- Processore Intel Core i5-8250U / GPU Nvidia MX150 con 2 GB GDDR5
- Memorie: 8 GB RAM DDR4 2400 MHz Dual Channel
- Archiviazione: SSD 256 GB NVMe Samsung PM961 / Slot M.2 SATA libero
- Connettività: Wi-Fi ac Intel 8265 / Bluetooth 4.1
- Porte: 2x USB-C 3.1 (usa solo dati) / 2x USB 3.0 / HDMI / Jack 3.5 mm / SDHC
- Altro: lettore di impronte digitali Elan / Camera 720p / Audio Harman 2x 2.5 watt
- Dimensioni: 344 x 193.6 x 16 mm / Peso 1950 grammi / Telaio magnesio
- Batteria: 60 Wh / Alimentatore USB-C 65 watt 5-20V max 3A
Ad ogni modo le promesse della presentazione sono tutte confermate: qualità costruttiva del telaio in magnesio, tastiera larga, touchpad reattivo, porte comode, componenti interni di qualità. Uno a caso: il modulo SSD Samsung PM961. E lo slot M.2 SATA libero che sta lì di fianco.
La somiglianza con Macbook Pro è evidente, per quanto sia soprattutto una questione di disegno e colorazione; i dettagli del portatile Apple, e la robustezza di certe sue parti (il coperchio, per dire), restano parecchio superiori. Così come il suo prezzo, certo. Mi Notebook Pro mostra le bolle quando fate pressione sul retro dello schermo, copre le cerniere con una plastica facile da rigare, pesa meno di 2 kg perché usa una batteria da 60 anziché 76 Wh. Ha certi punti a suo favore ed è, comunque, un portatile di fascia alta, ma: non chiamatelo Macbook Pro.
Xiaomi ha usato il disegno della tastiera dei Macbook Air. Tasti da 1.5 mm, leggermente scavati, stabile al centro e retroilluminata senza evidenti sbavature. Un passo in avanti dalla linea Notebook Air per un'esperienza di digitazione familiare. Inoltre il pad direzionale largo fa comodo su diagonali così e la noia della fila di tasti aggiuntivi si risolve con qualche ora di pratica; preparatevi solo a schiacciare per errore il tasto POWER in alto a destra. Mi Notebook Pro usa un layout ANSI US con SHIFT sinistro largo ed ENTER lungo. Non esiste una versione con tastiera diversa quindi conviene scendere a patti. Resta una buona notizia per chi scrive codice o usa tastiere meccaniche di importazione perché probabilmente sarà abituato. Ad essere pignolo sento alcuni tasti meno precisi di altri, con un "gioco" di troppo. Ma è un nulla, niente di importante. Lo ripeto: Mi Notebook Pro ha una gran bella tastiera ed ha legende che mi piacciono. Solo non rientra tra le migliori tre che ho provato.
La vera mossa azzeccata di Xiaomi è stata usare ventole e heatpipe progettate per un notebook da 45 watt, su uno da 15 watt. Ultrabook e Macbook Pro di questa fascia hanno una singola ventola, spesso piccola e comunque discreta, mentre Mi Notebook Pro ne vanta due, anche boxate per aumentare la portata, messe lì per buttar fuori il calore generato da CPU e GPU raffreddando le estremità della grossa heatpipe centrale. Al tutto, è abbinata una placca metallica di raccordo e delle griglie di rame in prossimità dei bocchettoni di uscita. Insomma, è un design esagerato per una CPU ULV. Ricorda quello dei Macbook? Sì. Ma, anche in questo caso, è più che altro la forma.
La resa di questo impianto è così buona da essere banale. Su core, nello stress test Prime95 + Furmark (ovvero un contesto irreale per l'uso comune perché tiene CPU e GPU al 100%), Mi Notebook Pro raggiunge una massima di 74°C ma resta stabile su 65°C, con la GPU Nvidia che non supera mai i 60°C. Sono valori che escludono il throttling termico. Nell'uso più leggero di tutti i giorni si sta molto più bassi: i 36°C di Netflix App sono un estremo ma valori sui 40°C sono la norma per la CPU. Guardate i grafici per tutti i dettagli. Peccato che la posizione della grossa placca centrale corrisponda al centro della tastiera; sotto carico massimo, quando la MX150 è attiva e pimpante, ho 44°C su quei tasti - la stessa temperatura del retro.
Ad ogni modo, parte del merito delle ottime temperature interne va alla gestione energetica dei nuovi processori Intel Core di 8° generazione. Kaby Lake-R spalma la frequenza operativa su quattro core e quindi abbassa la loro velocità pura producendo meno calore. Il TDP è più stabile (anche qua, picco di 22 watt sulla CPU e poi blocco a 15 watt) ed il consumo medio più lineare. Di fatto, nell'uso leggero dei portatili (navigazione web, ai social network, fotoritocco basilare), è una piattaforma che consuma quanto la vecchia pur garantendo un margine di guadagno (i due core in più, appunto) da strizzare quando serve. Xiaomi l'ha inserita in mezzo ad una componentistica dove spiccano i valori di scrittura e lettura della SSD Samsung (consiglio di sostituire i driver NVMe Windows con quelli dell'azienda) e RAM DDR4-2400 Dual Channel. I risultati sono scontati, e non credo che serva una conferma.
Benchmark Xiaomi Mi Notebook Pro
Mi Notebook Pro i5-8250U/MX150 |
Aspire VX 15 i7-7700HQ/1050 |
XPS 15 9560 i7-7700HQ/1050/4K |
Acer Spin 5 i5-8250/8/256 |
|
recensione | recensione | recensione | ||
GeekBench 4 Single/Multi |
4179/13915 | 3344/13053 | 3752/14258 | 4106/13045 |
Cinebench R15 OpenGL/CPU |
64.89/555 | 82.86/704 | 80.86/621 | 45.48/530 |
GFX Bench 4 OffScreen |
Car: 4184 Man: 8426 TRex: 13704 |
Car: 6678 Man: 10926 TRex: 29597 |
Car: 6553 Man: 14114 TRex: 25335 |
Car: 1631 Man: 3620 TRex: 6438 |
3DMark | Time Spy: 1078 FireStrike: 2925 SkyDiver: 9717 |
Time Spy: 1774 FireStrike: 5228 SkyDriver: 15357 |
Time Spy: 1701 FireStrike: 5015 SkyDiver: 14613 |
Time Spy: FireStrike 913 SkyDiver 3855 |
PCMark 8 | Home: 3481 | Home: 3499 | Home: 3343 | Home 3359 |
CDisk Mark SSD | Seq: 1842/1399 4K: 33/90 |
Seq: 1626/902 4K: 22/66 |
Seq: 1842/1399 4K: 33/90 |
Seq 530/454 4K 25/95 |
Temperatura Max | CPU: 74°C Esterna: 44°C |
CPU: 88 °C Esterna: 58 °C |
CPU: 93 °C Esterna: 52 °C |
CPU: 96 °C Esterna: 46 °C |
Test eseguiti con alimentatore collegato ad eccezione del controllo temperature. Impostazioni energetiche standard.
Dai benchmark a seguire esce fuori un'altra verità: la GPU Nvidia MX150 si merita attenzioni. Nei giochi recenti non permette il Full HD a livelli medio-alti, ma in 720p è apprezzabile. F1 2017 è godibile anche in FHD su uno schermo così. Su The Witcher 3 devo, invece, scegliere l'impostazione più modesta per restare alla massima risoluzione. Sono tutte buone notizie per un portatile Serie-U; i rivali montano GPU integrate Intel HD ed hanno un passo molto inferiore. Guardate il confronto con la scheda grafica UHD 630 di Acer Spin 5. MX150 si posiziona a metà tra una soluzione integrata e una GTX-1050. Sostituisce la 940MX ma la migliora parecchio nei consumi e nelle temperature.
Su Adobe Premiere Pro, abilita l'accelerazione Mercury e mi permette di fare un montaggio 4K (8-bit 150 Mbps MOV) basilare; quando le tracce sono 1080p, allora diventa un portate da montaggio video con tempi di rendering adatti alle trasferte.
GeForce MX150 vs GeForce 940MX
GeForce MX150 | GeForce 940MX | |
---|---|---|
Nome in codice | N17P-G1 | N16S-GTR-B/S |
Architettura | Pascal 14nm | Maxwell 28nm |
Core CUDA | 384 | 384 |
Raster Operation Pipelines | 16 | 8 |
Frequenza di clock | 1468 MHz (Base) 1532 MHz (Boost) |
1122 MHz (Base) 1242 MHz (Boost) |
Bandwidth memoria | 64-bit | 64-bit |
Tipo memoria | GDDR5 | GDDR5/DDR3 |
VRAM massima | 2048 MB | 4096 MB |
Supporto API | DirectX 12 (FL 12_1), OpenGL 4.5, Vulkan | DirectX 12 (FL 11_0), OpenGL 4.5 |
VR Ready | No | No |
Supporto G-Sync | Yes | No |
TDP dichiarato | ~ 25W | 15-30W |
Su Mi Notebook Pro arriva ai 1500 MHz e rotti di frequenza Boost quando i watt lo permettono ma nello stress test con Prime 95 si stabilizza attorno ai 1000 MHz. Con la sua richiesta massima di corrente elettrica, il portatile consuma 65 watt su presa (schermo al 100% incluso) quindi pareggia la capacità dell'alimentatore USB-C. Meglio assicurarsi un po' di margine sulla batteria prima di lanciare un rendering impegnativo perché il caricatore potrebbe essere saturato.
Un consumo così alto non è anomalo, perché il TDP della GPU si somma a quello della CPU. E' il contesto, magari, ad essere poco credibile. Sia come sia, questo ci spiega perché nei giochi, nel rendering e negli stress test, la batteria di Mi Notebook Pro si scarica di un 81.3% l'ora per 1.2 ore di autonomia. Poco. Guardate la tabella sotto. La buona notizia è la compatibilità con la gestione Nvidia Optimus quindi l'usare la scheda grafica integrata quando non serve potenza. E risparmiare parecchi watt nei contesti più comuni.
Su Netflix, ho un impatto sulla batteria di 5 watt, un valore ridicolo (vedi grafici in alto) che la scarica del 10% l'ora per 10 ore di autonomia. Nella navigazione internet con 8 tab aperti di Chrome, Skype e Photoshop in backgound, supero le 6 ore e mezza ed ho margini di guadagno perché uno display al 50% è sprecato a casa. Nella videochiamata Skype con 4 flussi video supero le 8 ore. Sono dei valori da ultraportatile raggiunti con una macchina che usa quella piattaforma hardware lì ma che, al bisogno, può dare di più. C'è anche un sistema di ricarica rapida (20V 3.25A) che funziona e un alimentatore USB-C paragonabile a quello degli smartphone per ingombro e flessibilità.
Autonomia Xiaomi Mi Notebook Pro
Consumo orario | Autonomia | |
Internet Work in Wi-Fi | -15% | 6.6 ore |
Skype Videochiamata | -12% | 8.3 ore |
Netflix HD App | -10% | 10 ore |
Giochi / Rendering / Stress Test Max | -81.3% | 1.23 ore |
Draining in standby (Wi-Fi) | -0.17% | 24.5 giorni |
Tempo di ricarica (PC standby) | +49% in 35 minuti | - |
Luminosità schermo al 50% (circa 150 nit), audio al 50%. Modalità energetica bilanciata.
Il rammarico è per la calibratura di fabbrica del display. Mi Notebook Pro usa un pannello BOE0747 Full HD e IPS, senza bleeding in fase di avvio e con luminosità massima di 329 nit. E' un display uniforme e sempre adeguato all'uso in interni, con valori che possono essere considerati nella fascia media del mercato. Il problema è che non viene calibrato di fabbrica. L'analisi Calman mi riporta una copertura sRGB dell'88%, una AdobeRGB del 68% e un DeltaE a colori di 4.5. Sono valori che mostrano un pannello poco fedele e con ridotte facoltà cromatiche. Una calibratura può migliorare la sua resa ma chi non ha un colorimetro dovrà scontrarsi con queste valutazioni. Peccato, dicevo, perché un portatile così si presta ad usi creativi: Xiaomi poteva curare meglio questo contesto.
L'impianto audio mi ha sorpreso. Ci sono due grossi altoparlanti da 2.5 watt ciascuno con area di risonanza e brand Infinity. Il suono esce dal fondo del portatile e dagli spazi della tastiera, ed è corposo al punto giusto. Non distorce, anche quando spinto. Potete usarlo per il video editing o per una presentazione.
Viceversa, sono poco d'accordo con la scelta di installare una sola porta USB-C 3.1 Gen1 con funzioni di carica e uscita video. Fa parte dei limiti del notebook. L'altra porta serve solo al trasferimento dati e alle periferiche. Ci sono già due USB 3.0 sul lato opposto, c'è un lettore SD, quindi non serve tutta questa flessibilità; sarebbe stato più saggio far caricare il portatile da entrambe le USB-C così da usare l'uscita video mentre il notebook è sotto carica - senza usare un hub. Anche una Thunderbolt 3 non avrebbe stonato (soprattutto perché lo spazio interno non manca) ma questa è senza dubbio una scelta economica.
Licenza Windows in italiano e GNU/Linux
L'ultimo slancio - e per me vero motivo di vanto - è il completo supporto Linux. Mi Notebook Pro arriva con licenza di Windows 10 Single Language in cinese. Per averla in italiano, non potete installare un service pack della lingua ma potete conservare la licenza accedendo con l'account Microsoft, scaricando e masterizzando su USB la ISO di Windows 10 Home (non la Single Language!) dallo stesso PC, e poi usando quella chiavetta per l'installazione pulita del sistema. Al riavvio, Windows 10 Home italiano sarà attivato con "licenza digitale collegata al vostro account". La procedura vi fa perdere i driver pre-installati di Xiaomi ma io non ho avuto impicci con quelli trovati da Windows. Mancano gli OSD (On Screen Display) ma sarà solo questione di tempo.
Nessuna attesa, invece, per godersi una distro Linux moderna su Mi Notebook Pro. Le ultime riconoscono tutto l'hardware a disposizione, dalla GPU MX150 all'impianto audio, passando per la scheda Wi-Fi, i tasti funzione, la scheda SD e il Bluetooth. Una Manjaro/Arch KDE LIVE (ma anche la Manjaro i3 che uso stabilmente) funziona bene sul notebook Xiaomi. Ci saranno cose da ottimizzare sul risparmio energetico e su certi moduli interni, ma la resa al primo avvio è tale da meritarsi un Dual Boot.
Considerazioni finali
Per chiudere, Mi Notebook Pro non è il Macbook killer che la comunità si aspettava, ma è meglio così. Xiaomi ha saputo dosare i limiti hardware per preservare l'esperienza utente; ci sono dei compromessi, ma su aspetti minori. Ne è uscito un portatile con prestazioni grafiche migliori di tutti gli Ultrabook in commercio, con una autonomia che può sorprendere, con porte e ricarica rapida, con una tastiera familiare e un touchpad comodo. Ne è un uscito un portatile per tutti, pratico e concreto, senza eccessi e senza stranezze. Per dire: poteva essere migliore in alcuni punti (display, gestione delle USB-C, temperature a contatto della zona tastiera) ma sarà difficile vedere qualcosa di simile sul mercato europeo. Prezzo a parte, è riuscito meglio della concorrenza.
Tuttavia resta valido il discorso di sempre: spendere circa 850 euro per portarlo in Italia, senza assistenza e senza garanzia, non è consigliato. Per quanto sia valido, per quanto non si trovi nulla di simile da noi. Meglio aspettare che scenda un po', meglio rispettare la regola del 50% di cui vi ho parlato ad inizio recensione. Da tenere d'occhio in vista delle vacanze di fine anno.
Vedi offerta Mi Notebook Pro 15.6 su Gearbest (Codice: HDBLOGmibook)
Commenti
Ho la versione i5, preso quasi al D1, pagato 729 euro circa.
Caduto mille mila volte, batteria andata, schermo crepato. Usato come computer da battaglia in stagioni estive, invernali, per lavorare, per studiare, per videogiocare (R6-RocketLeague-Fortnite-altri), piu' di non so quante mila ore di video corsi, film, serie tv e por...noooo... Photoshop, canva, exel, grafici, programmazione, di tutto e di piu'. Qualsiasi cosa puoi immaginare di fare con un pc, lui l'ha fatta.
Ah, la cosa piu' epica in assoluto, ho provato a scaricare per ''scherzo'' COD Warzone 2, si hai letto bene, e non solo è partito a dettagli medio, bassi, ma su una ventina di partite ne ho vinte anche tre o quattro. (Scheda grafica da 2GB)
E stato un validissimo compagno di qualsiasi battaglia e di una cosa mi ha lasciato sbalordito, le casse stereo che monta. Ragazzi, ho avuto in prova altri portatili da piu' di 1.000 euro... ma questo è qualcosa di assurdo, mentre guardi un film, indipendentemente dal genere, ti avvolge in una maniera indescrivibile.
GG Xiaomi.
RIP Xiaomi Notebook Pro 2017 - 2023
Vai su NextBuying Italia, selezione versione mi notebook pro (2019 ) 15,6" i7-16GB e 512GB + GeForce MX250
Mettilo nel carrello, coupon: notebook2
la versione i7, comprata qualche giorno fa con spedizione DHL Express. :)
Giusto per curiosità, hai risolto??
Ma questo display è così scarso? Con la calibrazione migliora la fedeltà cromatica?
un consiglio, questo o il dell xps 15 9560 (fhd o 4k)?
Dovrebbe essere SATA3
A seguito di un mancato risveglio ho forzato lo spegnimento premendo e tenendo premuto il tasto di accensione, da quel momento non ha più dato segni di vita, è successo a qualcun altro?
Sul secondo slot di memoria che memoria si puó montare?
PCIe o SATA? Perché ho letto di entrambi ma non sono riuscito ad arrivare ad una conclusione certa e ben definita.
Inoltre qual è la dimensione massima? 500gB o 1TB?
Grazie
Grazie mille per l'informazione! Se scopro qualcosa di nuovo ti faccio sapere!
Hey, io ho installato arch, ma non sono riuscito a far funzionare il sensore delle impronte digitali :/
Se scopri qualcosa fammi sapere :D
In ambito gaming meno, perche qui conta soprattutto la GPU. Ma la differenza tra i due che hai citato è abbastanza.. il nuovo 8250u coffe lake è un quad core a 8 Threads, il 7200u un dual core 4 Threads invece. In generale comunque siamo circa il 25/30% di differenza come prestazioni a favore dell'i5-8250u
Qualcuno ha installato una distro linux sopra il mi notebook pro ed ha verificato se il sensore delle impronte digitali è supportato?
Su LightInTheBox la versione i7-16GB sta a 860€ ma il sito ?? Sapete se è affidabile ??
Vorrei sapere anche io se funziona su linux. Tu hai avuto novità?
Era in offerta su gearbest (ora non più)
Xiaomi mi pro con i7, 16gb e 256gb a 967€, lo consigliate?
(Lo userei per università, programmare, gaming base, grafica base e si spera in futuro per lavoro)
si non è male, peccato per lo schermo solo hd
Cercando in rete, ho trovato l'Acer Aspire A515-51G-51V7 con i5-8250U ed nVidia MX150. È una valida alternativa? Purtroppo non riesco a trovare molte recensioni sul prodotto
nella versione i5-8gb-256gb, la ram di 8gb è già configurata in dual-channel?
la ram è espandibile nella versione i5-8gb?
la versione i7 16gb in offerta su geekbuying a meno di 950€ con coupon mi sta davvero tentando, non so se resisterò. Resta l'incognita dogana però? Qualcuno ha già acquistato da loro?
in ambito gaming a paritá di gpu c'é molta differenza tra un i5 8250u e i5 7200u?
questo pc va bene per autocad, illustrator e photoshop? grazie
arrivato?
acer spin 5
E' uscita anche la versione Custom Edition di questo portatile
consiglio per un notebook con le seguenti caratteristiche:
- touchscreen meglio se ripiegabile a 360 (o 2-in-1) con active pen
- compatibile 100% con linux
- da 11.6 a max 13.3 ''
- durata batterie > 4h
- uso tipico ufficio.. niente di più
grazie...
con 950 euro tempo fa ho preso un asus con una gtx 960m 2gb ddr5 ed un processore quad core da 2,6 col turbo a 3,6 i7, ho avuto degli inconveniente anche riguardo la rumorosità della ventola e dopo 3 settimane finita la garanzia si era ripresentato ma per un breve lasso di tempo... io pensavo avessero risolto eppure me lo hanno consigliato in molti Asus e come qualità e prezzo peccarità ci sta bene ma con l'esperienza che ho avuto non so mica... cmq ora va benissimo e vedo di rimettere da 1 stella a 4 stelle ma appena mi succede ancora qualcosa ora che poi lo uso 1 poco e 2 è tornato da poco dalla assistenza per quel problema alla ventola poi non so... -.-
In Italia con garanzia e assistenza sugli 800-900€ si trova benissimo l'asus n580vn che ha un processore migliore e praticamente le stesse caratteristiche fisiche di questo (display TN a parte). Se invece si vuole una GPU migliore c'è il Asus 580vd ma sale anche il prezzo.
però ho letto che affinchè funzioni alla prima accensione del pc ti devi loggare con un account microsoft, dici che va bene anche quello già esistente?
poi è necessario far la chiavetta direttamente da quel pc o posso farla anche da quello attuale? non so come la gente faccia a fare tutti sti passaggi con schermate in cinese...
per usar la chiavetta comunque devo accedere al bios e far il boot da lì, e poi inizia la normale configurazione windows, giusto?
Ma si, che sia pure un loro aspetto culturale, ma andare in giro con un pc-imitazione (che poi di hardware può anche essere il più figo del mondo) fa molto "poveraccio che non può permettersi il mac".
Se io scelgo un marchio, voglio che si capisca che sia quel marchio e punto
Ahahaha vedo che ci capiamo.
Ma tra l'altro ora che la batteria è morta (ora... Da 2 anni) è sempre attaccato alla corrente a casa. Ma da fastidio pure quando devo studiare o concentrarmi... In sti giorni sto scrivendo la tesi, cavolo sta ventola mi fa venire male di testa a momenti O.O
Guarda, ti capisco, io avevo un vecchio hp (quindi già di base con sistema di raffreddamento pietoso) con un i7-720q...il disagio quando attaccavano le ventole in biblioteca XD
Ma guarda non è detto...
Alcuni come l'asus ux330, 430, o Lenovo yoga 720 13 ma anche alcuni hp da quanto leggo hanno Delle ventole che si fanno sentire spesso.
Sarà che vengo da un Quad-Core i7 di 3 gen che sembra il computer che ha fatto atterrare l'Apollo 13 e quindi le considerazioni sulla rumorosità le prendo molto seriamente...
Autocad lo fai girare ovunque. Diversamente se utilizzi software BIM o di modellazione 3D per Ingegneria meccanica. Guarda Lenovo. Ciao
Mah, in generale qualsiasi notebook con processore della serie U (ultra low voltage) risulterà abbastanza silenzioso...Basta che non ti vai a prendere qualche modello con processore quad core HQ.
Semplicemente uso il tool di Microsoft per fare una chiavetta con sopra Windows, inserisco la chiavetta, imposto l'avvio da tale, con il tool di Microsoft piallo tutto il resto e procedo con l'installazione
Sì la garanzia teoricamente c'è, ma si tratta della garanzia di uno Store cinese a caso, ed il massimo che possono fare è appunto, farti spedire il prodotto a spese tue in Cina e poi non si sa che succede dopo, con che tempi o modalità. In pratica quindi non esiste.
ma poi quale procedura userai per installare windows pulito in italiano?
Le scelte le hai più o meno già elencate. Lo Swift 3 forse la più azzeccata, dato che sul sito Acer c'è a 999 (anche se non disponibile) quella con 8250u e MX150 come il Mi Notebook Pro, però come hai già detto a livello costruttivo siamo su altri livelli, ed inoltre guadagni circa 1 centimetro in larghezza ed 1 in altezza, nonché 3 millimetri di spessore, e probabilmente ti ritrovi una SSD più lenta. Certo che in ogni caso hai una assistenza e supporto di tutt'altro livello, e per chi vuole la migliore opzione in Italia senza troppi problemi, credo che lo Swift 3 sia una buona alternativa non troppo costosa.
Con gli altri brand purtroppo inizi a salire inesorabilmente, oltre agli esempi che hai portato te avrei lo Yoga 720 convertibile con 7300HQ più 1050 da 2 GB a 1299 sul sito Lenovo, offre un buon valore ma comunque la fascia di prezzo inizia ad essere alta
è proprio quello che volevo fare io, ma sono un po' titubante a dire il vero...
Ciao a tutti, volevo chiedervi un parere per l'acquisto di un pc. Sono uno studente e mi serve un pc abbastanza performante per poter far girare AutoCAD decentemente ed anche FLStudio per mio hobby. Voi che pc mi consigliate di prendere ad un prezzo massimo di 550€? Grazie a tutti.
Ma da quello che ho capito la garanzia è presente, dura "solo" 12 mesi e i costi di spedizione sono a carico del cliente (però paypal rimborsa questo tipo di spese). Qualcuno mi può confermare ciò?
Non sono un esperto di fotoritocco, quindi non posso dirti se è sufficiente o no, devi vedere te, soprattutto considerando il tuo budget.
Ovviamente salendo e prendendo un XPS 15 con display 4K sei vicino al 100% sia di sRGB che di Adobe RGB, però costa ben più dei 760 euro di questo prodotto.
Se il tuo scopo è spendere meno di 800 euro ed avere un buon prodotto con un display lucido decente, credo sia la scelta migliore (ovviamente devi considerare tutti i problemi del caso, dalla spedizione alla garanzia).
Se può essere d'aiuto, ti dico che sul sito Acer italiano, c'è lo Swift 3 con specifiche in parte simili a questo prodotto (i5-8250u più MX150), che costa 999. Prova a vedere un po' in giro le recensioni come ne parlano e valuta.
Grazie della risposta...indipendentemente dal valore un po variabile, quindi tu pensi che il 90% di copertura sia abbastanza per il fotoritocco?
Che poi, vero che non è un premium brand, ma a qualità costruttiva il Mi Notebook Pro è superiore a tantissimi plasticoni venduti qua su fasce simili o anche a prezzi più alti.
Sinceramente altri canali hanno avuto come risultato una copertura RGB (ed Adobe) più alta, più o meno come il modello dell'anno scorso. Non lasciarti condizionare per forza da una singola recensione
Ora è a 750-760 con il codice sconto "MTMiPro" di Mobile Tech Review.
Il canale Mobile Tech Review ci ha fatto una recensione ed ha anche dato a tutti il codice sconto "MITiPro" che fa scendere il prezzo a 899 dollari, 760 euro circa. L'ho comprato ieri con PayPal, in totale 774 euro comprese spedizioni ed assicurazione. A questo prezzo secondo me vale veramente la pena.
Non viene percepito come premium brand ma non vuol dire che faccia prodotti scarsi. È solo questione di strategie. Xiaomi ha voluto tener prezzi concorrenziali, tagliare via i negozi fisici, catene di distribuzione e intermediari vendendo on line con prezzi più bassi e soggetti a svalutazione. Oppo e vivo che lì vengono considerati come più premium hanno preso strategie opposte: pochi rivenditori fisici, in zone selezionate e prezzi più alti che non calano per dar l'immagine di più esclusivo, ricercato, di qualità.
Non so se hai visto le foto della scheda interna di questo mi notebook pro, hai visto che ordine nella progettazione?