06 Settembre 2017
Dopo l'ultimo Computex di Taipei ormai conclusosi da una decina di giorni, siamo stati ospiti di MSI per un press tour in Cina, tra Shangai e Kunshan, dove il produttore ci ha mostrato una delle sue fabbriche. Si tratta proprio della fabbrica sita nel distretto di Jiangsu, a circa 60 km da Shangai. Qui vengono prodotti i notebook gaming che l'azienda taiwanese ha annunciato proprio durante la propria conferenza stampa durante l'evento di Taipei.
Si tratta di una fabbrica dalle modeste dimensioni che, nonostante MSI si definisca una delle aziende più piccole tra i colossi del settore (leggi ASUS e Lenovo), si estende su una superficie di oltre 272.000 metri quadri così suddivisi:
- 34.000 mq per il centro ricerca e sviluppo
- 69.000 mq per le catene di produzione A e B
- 69.000 mq per le catene di produzione C e D
- 100.000 mq per l'area ricreativa e abitativa
In questa "piccola" fabbrica lavorano quindi circa 2.500 persone di cui quasi 400 impegnati nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni utili per migliorare i processi produttivi dal punto di vista dell'efficienza così come della qualità del prodotto finito.
Per realizzare un notebook gaming partendo dalla progettazione del PCB fino ad arrivare all'ultima vite della scocca ci vuole fino ad un anno e mezzo a seconda della complessità del prodotto e alla quantità di nuove soluzioni per cui è necessario apportare delle modifiche alla catena di montaggio. Un semplice aggiornamento come ad esempio una nuova variante di un processore o di una scheda video, necessita invece di un tempo molto inferiore per poter essere applicato ai nuovi modelli, solitamente dai 4 ai 5 mesi.
La produzione inizia con la realizzazione dei circuiti stampati, un procedimento che avviene in un ambiente totalmente asettico, sterile e con una certificazione di classe 100% che attesta la totale assenza di polvere. Qui i PCB vengono lavorati da macchine di ultima generazione che installano i condensatori e tutti i componenti necessari come processore, scheda video e i connettori per hard disk, USB e chi più ne ha più ne metta.
Ogni passaggio della catena di montaggio è sorvegliato da uno o più operai che in alcune stazioni intervengono manualmente sulle schede madri per verificare il corretto avanzamento dei lavori o, addirittura, per operare sulle stesse apponendo in prima persona alcuni componenti.
Già in questa fase sul finire della catena di montaggio, vengono effettuati i primi test di verifica del corretto funzionamento di tutti i PCB realizzati. Aggiunto un banco di RAM e un disco di memoria, i circuiti vengono alimentati e si testa l'accensione e la corretta risposta di ogni componente.
Dopo questa verifica, un operatore scansiona i codici a barre di tutti i componenti inserendo così a sistema i primi dati della carta d'identità del prodotto finale. In ogni fase della catena di montaggio del PCB e dell'assemblaggio finale, tutti i componenti aggiunti vengono identificati e inseriti nel database tramite la scansione del codice a barre corrispondente. Il file binario così creato verrà conservato su server dedicati e sarà sempre accessibile per verifiche future e per analisi sul comportamento ai fini di assistenza post-vendita.
Il passo successivo è quello dell'assemblaggio, al quale è dedicato un altro edificio con normative legate alla sicurezza e alla asetticità degli ambienti totalmente differenti. Qui avviene la parte più sostanziosa del processo di realizzazione e il notebook prende realmente forma.
Lo chassis, il display, le tastiere, i touchpad e più in generale tutti i componenti necessari al funzionamento del laptop vengono uniti in diverse stazioni e dal semplice PCB arriviamo al notebook fatto e finito con tanto di adesivi descrittivi delle caratteristiche apposti manualmente all'interno di ogni unità.
Quando tutto sembra terminato, tuttavia, è proprio a quel punto che il gioco si fa duro. Dopo aver assemblato in tutto e per tutto il notebook, infatti, comincia la girandola di test.
Ogni PC viene acceso, configurato e sottoposto a ore e ore di test in sequenza che permettono di verificare il corretto funzionamento di ogni aspetto dello stesso. Pensate che ogni prodotto esegue uno stress test di 8 ore durante le quali viene fatto girare un benchmark in loop per monitorare l'eventuale surriscaldamento dei componenti e i relativi problemi di throttling.
Ma non solo, in questa fase, definita di "test funzionali" viene controllato il regolare funzionamento delle memorie, dell'hard disk, della scheda grafica e del processore anche dal punto di vista delle prestazioni. Addirittura ogni display viene sottoposto ad una calibrazione che allinea le specifiche di quel singolo pannello agli standard.
Ogni notebook che esce dalla fabbrica di Kunshan avrà quindi un display con copertura 100% dello standard AdobeRGB, temperatura colore 6500K e una curva di gamma 2.2 più vicina possibile all'andatura ottimale. Le regolazioni necessarie ad ottenere questa calibratura entrano anch'esse a far parte della carta d'identità del singolo notebook. il tutto tramite il sistema di file binari descritto in precedenza che assocerà al resto dei componenti il tale display con la tale calibrazione identificato dal suo univoco codice a barre
Per concludere, su ogni notebook viene poi installato il sistema operativo con cui giungerà sugli scaffali di vendita e al termine dell'installazione stessa viene ancora una volta controllato il funzionamento di tutti i componenti in base ai driver in possesso del sistema. A questo punto il PC è pronto per il confezionamento che avviene a mano al termine della catena di montaggio e test.
Il valore aggiunto di questo sistema di produzione è proprio nella suite di test e nella raccolta di dati relativi ad ogni singolo notebook. Un lavoro sicuramente impegnativo ma che permette all'azienda di rispondere alle esigenze di ogni utente in maniera individuale e con un intervento su misura nel momento in cui si renderà necessaria l'assistenza. A quel punto ecco che gli sforzi fatti in precedenza possono rendere il lavoro molto più semplice e rapido.
Ed è proprio in queste cose che si misura il valore di una azienda e da questo punto di vista MSI non sembra lasciare nulla al caso. Sarà probabilmente anche grazie a questa efficienza, insieme alla voglia di innovare che, dopo essere stata sull'orlo del fallimento, l'azienda taiwanese può ora dirsi una delle più importanti del settore, nonostante si trovi quotidianamente a fronteggiare dei veri e propri colossi.
Commenti
pesante un corno i nostri genitori e nonni ai tempi si spaccavano la schiena per portare il cibo a casa e noi invece oggi ci lamentiamo per qualche grammo o chilo in più da portare in spalla e sottolineo che rispetto a prima oggi abbiamo tutto ma avere tutto ci sta facendo diventare passatemi il termine "lagniosi e vili", perchè tanto c'e la tecnologia che ci aiuta". Soli non sappiamo far niente e questo ci fa già capire che la tecnologia e buona ma fino ad un certo punto,sfido chiunque dentro a questo blog a stare mesi senza tecnologia smartphone internet ecc. anche sul lavoro che poi parlando di automatismo nelle fabbriche e una cosa negativa dato che taglierebbe tanti posti di lavoro e aumenterebbe il tasso di disoccupazione (un applauso va ad msi che lavora artigianalmente facendo lavorare l'uomo e non i macchinari). (e poi in italia ci lamentiamo che siamo tutti disoccupati)
la differenza e che la maggior parte dei dell non sono da gaming
Non lo sapevo... Ad ogni modo così assurdo è ciò che ho scritto che M_90 sta pensando di prendere un iMac con cui si è trovato bene (e se non fosse per il costo l'avrebbe già preso).
Non puoi paragonare un mac con un gaming msi quest'ultimo lo straccia su tutta la linea specialmente sulla grafica dove i pc gaming vincono su qualsiasi mac
La cina, paese all'avanguardia! Un governo mezzo dittatoriale che sta preparando il mondo per la sua invasione economica. Zitti zitti stanno comprando tutti i tipi di società in posizioni chiave, dalle grosse aziende ai bar all'angolo, hanno fatto prestiti da 70 mld all'africa, dove acquistano anche km quadrati di terreni e investono in infrastrutture. Progettano una mega direttiva ferroviaria e autostradale dalla cina fino all'europa per scambi commerciali. Hanno non si sa quanto debito americano. Fanno gruppo compatto tra di loro e non si mischiano ne culturalmente ne economicamente, il che vuol dire che quando prendono posizione impongono la loro idea. Il tutto sfruttando la popolazione con l'ideologia del lavoro e dell'arrivismo a tutti i costi. A me sembra una situazione potenzialmente grave, vista l'aggressività degli intenti.
tu non credi sia sensato e potrebbe pure non esserlo dato che ho premesso quanto fosse puerile ma m'è venuto di scriverlo e l'ho fatto e per la cronaca non ti ho dato del bambino ma ho supposto, solo supposto, altro. buona notte.
Sinceramente, capisco che la politica debba essere un argomento importante, ma mischiarla con roba hi-tech non la vedo granchè sensata come scelta. Però è il mio punto di vista. Comunque siccome già hai cominciato a darmi del bambino basandoti su che marca di notebook acquisto, meglio chiudere qua. Saluti.
e tu "serio" non vuoi che lo faccia? no perchè, se poi per caso tu avessi pure il suddetto msi, la mia scelta di principio alla fine non risulterebbe essere così puerile ;)
Se il capo reparto li vede giù di tono parte il 220, e c'è subito il sostituto che subentra.
Serio vuoi mischiare la politica con i notebook da gaming?!
Boh............
Mah............
Bellissima fabbrica e complimenti per la gita in Cina :P
Solo se lo acquisti online. Con un MSI con 1050/1050TI ci fai tutto e puoi giocarci anche decentemente
Una console sta dietro anche ad un notebook con una gpu gtx 960M...
Sì poi ho letto... Ma non l'ho mai visto.
CRETINO AHAHAHAHAHHAHAHA
''Non installo gli aggiornamenti perché si rallenta ''
É un sistema di nutrizione via flebo. Hanno degli aghi inseriti nel braccio, ciò gli permette di ''mangiare'' costantemente e rende non necessarie le pause, portando quindi maggiore produttività e guadagni al datore.
É diverso. Il vanto di una RR non é l'essere fatta a mano, ma il NON essere fatta in serie (a prescindere dal fatto che in serie sia fatta a mano o da robot)
Non per fare l’avvocato del diavolo, ma purtroppo non è solo l’iPhone il complice, il resto di prodotti Apple dove credi si assembli? Poi anche il resto non è mica diverso, guarda per quante aziende deve assemblare, ad esempio, la Foxconn...
C'è qualche notebook massimo 900 euro con la 1050ti o equivalente amd (è dai tempi della hd 3400 che non ho amd)? Mi serve per uni e nel tempo libero gioco a roba pesante (ho una 950m 2gb attualmente che renderò ad amazon perchè il mio notebook (asus k550vx) mi da troppi problemi). Ho già un ssd da 520gb e 4gb 2400mhz che avevo comprato per l'asus. Grazie
quando si lavora con l'elettronica bisogna sempre indossare braccialetti anti "scarica".
Ho un fisso "gaming" MSI già da 1 anno e devo dire che è semplicemente perfetto.
volendo la si puo fare benissimo con i robot poi deciderà la casa se dare un valore diverso ai propri prodotti
tralasciando che li un lavoratore forse costa meno di un robot, però forse puntano sul fatto che magari anche le auto si assemblano con i robot ma una rolls royce la fanno a mano...
Ma lui ha già l'Xbox...
A parte che per me apple costa troppo e non vale quei soldi... Se uno vuole fare un pc gaming stai tranquillo che apple va in fondo alla catena. Dato non ha i giochi come window
manodopera "qualificata" proprio no grazie. quelli son contadini
bravo hai usato il termine giusto.
allora vai a vedere le condizioni con cui costruiscono gli iphone in cina...e non comprerai iphone per tutta la vita.
Ci dovrei installare comunque Windows, quindi altri soldi per la licenza pro... Inutile per me un mac.
Secondo me a quel prezzo esiste solo Apple. Il Macbook Pro costa 1500€.
Con una console già in salotto a che serve un computer del genere?
Non è vero, le fabbriche italiane hanno subito il processo di automazione negli anni 80 e molti lavori che qui vedi svolti a mano in Italia verrebbero fatti da macchine.
Dai, c'è gente che mette i computer nei cartoni e addirittura attacca gli adesivi! Non si può proprio vedere sta cosa...
Dopo aver visto questo video mi sento come quelle ragazzine che dopo aver visto gli allevamenti di pollame del mc donald's fanno la promessa solenne di non ordinare mai più chicken nuggets...
Ho visto... Perché sono tutti legati? Sono senza parole
Più che altro, perché tutti gli operai sono "legati" con quei cavi elastici?
L'articolo è scritto un pochino male, ma è molto interessante.
In effetti il mio è stato un esempio infelice. Probabilmente fino a che costerà meno la manodopera umana le industrie useranno operai. Si potrebbe dire "almeno lavorano"
questi sono lavori e i robot dovrebbero fare
ma non capisco che fstidio possa dare la retroilluminazione rgb, la vuoi bianca la imposti bianca e stop
Si ma è roba diversa, in cina sembrano un po lager
ma pure in Italia creano alloggi temporanei nel luogo di lavoro per chi vive lontano, non so se pure nelle catene di montaggio ma per i lavori tipo costruzione di gallerie e via dicendo lo fanno
beh, anche alienware non scherza, MSI ha il pregio di dare più scelta
Purtroppo non è sfruttamento ma la cina ha schiere di lavoratori che vivono nella provincia, provincia del tipo tra le risaie, e spesso le aziende costruiscono dormitori perche per andare a lavorare in fabbrica non saprebbero dove dormire.
Che siano sfruttati sono piu che d'accordo, ma è un altro mondo rispetto a noi.
Tu non andresti mai a vivere in un dormitorio solo per lavorare e nemmeno io.
Altra mentalità di lavoro, poi le aziende se ne approfittano, e questo fa schifo, come il governo che dà i diritti di una formica ai lavoratori cinesi
io parlo di questo sistema, dai persone che vivono persino in fabbrica?? E chissà quante ore lavorano al giorno..
Però nei pc da giocatori ci sono tante di quelle comodità e attenzioni al dettaglio che non sarebbe male anche per chi non gioca
Non so se l'abbiano già scritto ma c'è un errore sulla camera bianca. La classe 100 (non 100%) indica il numero di particelle massimo per unità di volume (forse metro cubo ma non sono sicuro). Infatti la classe 10 per esempio è superiore alla 100.
Perdonami, ma sei mai stato in una fabbrica / catena di montaggio in Italia?
Guarda che si lavora allo stesso modo come credi che si lavori?