05 Settembre 2017
Oggi torniamo ad occuparci di Voyo e in particolare del mini-PC Voyo V1 VMac, una soluzione Windows 10 super-compatta, con una configurazione hardware che può tranquillamente gestire le applicazioni quotidiane, garantendo allo stesso tempo consumi molto contenuti.
In un mercato che offre praticamente di tutto e per tutte le tasche, avventurarsi nell'acquisto di un PC non è sempre un'esperienza semplice, soprattutto per gli utenti poco esperti. Oggi quindi analizziamo questo Mini-PC Voyo.
A differenza di quanto avevamo visto sul Voyo V3, questo V1 VMac non pecca in qualità costruttiva, è curato esteticamente ed è davvero piccolo, misura solo 12x12x 2,8 cm e pesa 400 grammi. Lo chassis è in alluminio e il design gradevole, con inserti, sempre in alluminio, che lo rendono sicuramente più attraente.
A prima vista il mini-PC si presenta piuttosto bene; in dotazione abbiamo trovato l'adattatore di alimentazione, un cavo mini HDMI, documentazione del prodotto e un adattatore WiFi n.
La configurazione hardware è basata sulla piattaforma Intel Apollo Lake, quindi con supporto ad alcuni standard di ultima generazione che, se vogliamo, renderebbero la macchina ancora più appetibile. Certo non possiamo aspettarci miracoli da un mini-PC che costa 200 Euro con Windows incluso, quindi dovete essere pronti a qualche compromesso.
In realtà, valutando il rapporto qualità/prezzo di questo modello, non abbiamo particolari critiche da muovere alla configurazione hardware di sistema. Su gearbest.com ci sono diverse versioni, ma volendo trovare una pecca in quella a noi pervenuta, segnaliamo sicuramente i 4GB di RAM in Single-Channel; una scelta discutibile, se consideriamo che la GPU Integrata Intel HD Graphics 505 trae molto beneficio dal BUS a 128 bit, ma in fin dei conti dettata da caratteristiche prettamente tecniche (non c'è fisicamente un secondo slot SO-DIMM per problemi di spazio).
Non abbiamo USB Type-C, ma tre porte USB 3.0, veloci ma a nostro avviso poche e mal posizionate (troppo vicine). Considerando inoltre che, dovremo usare una porta per l'adattatore WiFi, ci servirà molto probabilmente un hub USB. Per il resto, il SoC Apollo Lake con la grafica integrata, i 4GB di RAM e l'SSD da 128GB (+32GB di sotrage eMMC), vanno più che bene per un utilizzo giornaliero di Windows 10, senza però esagerare: navigazione con qualche tab aperto, office, editing foto leggero, streaming video, qualche gioco con impostazioni basse e in generale multimedia in alta definizione con buona gestione dei flussi 4K.
Eccovi la configurazione hardware del Voyo V1 in dettaglio:
Processore | Intel Pentium N4200 - Quad-Core da 1,1/2,5 GHz - TDP 6 Watt |
Grafica | Intel HD 505 - 18EU - H.265/HEVC |
Memoria | 4GB di RAM DDR3L 1600 MHz (fino a 8GB) Single-Channel + 32GB eMMC |
Storage | SSD 128GB Foresee M.2 (SATA 6 Gbps) + vano per drive SATA 2,5" fino a 2TB |
Rete | Gigabit LAN (Realtek) + adattatore WiFi n |
Porte | 3x USB 3.0 - mini-HDMI (1.4) - slot Card (Max. 128GB) - audio 3.5mm - LAN |
Dimensioni | 12 x 12 x 2,8 cm |
Peso | 400 grammi |
Colorazioni Disponibili | Golden,Rose Gold,Royal Blue |
Sistema Operativo | Windows 10 Home |
Come anticipato in apertura, la prima sensazione scartato il Voyo V1 è quella di un prodotto di una certa qualità; il piccolo chassis è solido, merito ovviamente del telaio in alluminio, che, inutile dirlo, torna molto utile in ottica dissipazione.
Avere un SoC Apollo Lake di ultima generazione significa abbattere consumi e temperature; il Voyo V1 ha un consumo massimo dichiarato di 12 Watt, valore però leggermente inferiore a quello che noi abbiamo rilevato nei test. La dissipazione è affidata a un heatsink in alluminio con una piccola ventolina, abbastanza udibile sotto stress se lavorate col PC sopra la scrivania. Il sistema in generale è risultato piuttosto efficiente nella gestione delle temperature e lo chassis non è mai troppo caldo anche dopo diverse ore di utilizzo.
Nota positiva è sicuramente la presenza di un SSD M.2 (dove è installato Windows), un Foresee da 128GB con interfaccia SATA 6 Gbps, buono in lettura, un po' meno in scrittura. Abbiamo a disposizione anche una eMMC da 32GB, nel nostro caso utilizzata come storage per i driver. In alternativa però c'è un'altra interessante opzione, uno slot da 2,5" che può ospitare un drive SATA (SSD o HDD) fino a 2TB.
Come anticipato sopra, il TDP di soli 6 Watt del SoC Apollo Lake, permette di tenere bassi i consumi del Voyo V1; il produttore dichiara 12 Watt, mentre sotto stress (CPU, GPU e CPU+GPU) noi abbiamo rilevato 16,1 Watt. Buone le temperature che non hanno superato i 70 °C, merito però del throttling davvero esagerato che taglia sempre le frequenze anche se non utilizziamo applicazioni particolarmente pesanti come può essere una compressione di file con 7-zip.
7-zip Benchmark:
Le prestazioni globali del sistema ovviamente risentono di questo aspetto, ma si tratta di uno dei compromessi esposti poco sopra. Nonostante tutto però, il Voyo V1 si dimostra un sistema fluido e abbastanza reattivo e anche in Multitasking riesce a cavarsela, nonostante abbiamo voluto esagerare:
Per quanto riguarda il 3D, siamo riusciti a giocare con qualche titolo, ovviamente con basse risoluzioni e dettagli, ma non ci potevamo aspettare altro.
Eccovi invece i classici benchmark sintetici, utili se volete a comparare questo mini PC al vostro vecchio desktop, o a un altro sistema che vorreste comprare; tenendo sempre presente che Voyo V1 costa 200 Euro, l'abbiamo affiancato al piccolo Shuttle XPC Nano, recensito qualche mese fa.
Voyo V1 Vmac | Shuttle XPC Nano NC02U | |
Cinebench 11.5 (CPU/Open GL) | 1,72 CB / 8,14 FPS | 1,5 CB / 15,48 FPS |
Cinebench 15 (CPU/Open GL) | 138 CB/10,37 FPS | 129 CB / 25,2 FPS |
7-Zip Benchmark 32MB | 6051 MIPS | 3496 MIPS |
GeekBench 3 (Single/Multi-Thread) Score | 1174/2603 | 1865/3154 |
GeekBench 4 OpenCL Score | 3802 | 106 |
Atto Disk Benchmark (Lettura/Scrittura 1MB) | 527/208 MB/s | 540/206 MB/s |
Atto Disk Benchmark (Lettura/Scrittura 64MB) | 539/207 MB/s | 538/208 MB/s |
Crystal Disk Mark 4K Q32T1 (Lettura/Scrittura) | 127/100 MB/s | 232/203 MB/s |
PCMark 8 Score | 1493 | 1969 |
3DMark SkyDiver Score | 665 | 1905 |
3DMark FireStrike Score | 143 | 493 |
Consumo di picco | 16,1 Watt | 22 Watt |
Dopo questa prova sul Voyo V1 VMac, possiamo dire tranquillamente che l'azienda cinese ha fatto ulteriori passi in avanti, proponendo un miniPC economico, ma, allo stesso tempo, con una buona qualità costruttiva e una piattaforma hardware che permette di gestire la quasi totalità delle applicazioni quotidiane di un utente medio.
Come visto nel corso dell'articolo, chi opta per una soluzione del genere mette in conto qualche compromesso, bilanciato dal risparmio in termini economici del prodotto, nonché dai consumi ridotti che a fine anno si faranno sentire anche sulla bolletta. Se volete fare un upgrade al vostro vecchio desktop e non avete particolari esigenze, vi cosigliamo di valutare questo Voyo V1, un sistema che tra l'altro può trovare diverse collocazioni.
Peccato per il quantitativo ridotto di RAM in Single-Channel e per il throttling, che, per rimanere in quel range di consumi, interviene troppo spesso, inficiando alla fine la prestazione assoluta della macchina.
Oltre a questi appunti, in linea di massima il prodotto ci ha convinto, non solo per le caratteristiche globali, ma anche per il costo molto contenuto; attualmente su gearbest.com, la variante con Celeron N4200 e licenza Windows 10 si trova a 200 Euro, mentre se volete ulteriormente risparmiare, c'è il modello con Celeron N3450 a circa 180 Euro.
Commenti
Senza WiFi ac e ram dual channel io 200 Euro per un prodotto senza garanzia non li rischio, se proprio devo ne rischio 65/70 per un Atom z8350 con 2 Gb di Ram è senza ccd quindi prestazioni sì inferiori, ma se dopo qualche mese ha problemi ci ho rimesso poco e niente...
mini pc basta ,ne ho provati un po o nuc o niente
ok ti ringrazio è quello che volevo sapere :)
No, mi serve per una sala riunioni riservata con TV da 55" dove (spesso) gli utilizzatori si portano i propri files su chiavette usb.
Fammi indovinare, acquisto da fuori catalogo consip per usare un televisore in laboratorio come mediahub su cui proiettare slides e affini? :-)
Venduto su amazon ma da rivenditori stranieri.
Mi serve qualcosa di più "aziendale".
Coi requisiti che chiedi te basta anche un BayTrail, in forma di compute stick, 100-125 € su amazon e via
Qualcuno può segnalarmi un prodotto del genere con garanzia europea e win 10 licenziato, che mi permetta di gestire tranquillamente slide power point, file acrobat, e qualche video FHD?
sui notebook è dura, per il risparmio energetico etc
però il core m è lo stesso dei macbook
nelle opzioni si può scegliere 2160p e tra le opzioni in Hz si ferma a 30, oppure di mette 1444 etc e lascia mettere 60hz
Almeno con i monitor fa così
ma windows gira a 30hz in 4k o si autolimita al 2k per restare sui 60fps?
è lui il degno erede del vorke v1?
su xiaomi air 12 si può mettere?
Voyo ma non posso..
non c'è una recensione video?
Figurati oramai di correttori di bozze non se ne vedono neanche nei giornali e nelle case editrici secondo me!
certo, pero' il processore e' meno potente (d'altra parte meglio raffreddato) e ti costa minimo un centinaio di euro in piu' fra ram, memoria di massa e licenza windows.
hdmi 1.4
Ok ma prezzo?
Conviene 30000 volte il NUC6CAYH. 3 anni di garanzia, Wi-Fi e Bluetooth ottimi, design accattivante, ventola che non fa morire il processore senza far rumore, RAM sostituibile e tanti altri vantaggi
HDMI di che tipo? 2.0?
La limitazione 4k/30hz che hanno molti di questi box è fastidiosa....
Nope... serve sempre un hardware simile, questi celeron/pentium non sono su alcun prodotto Apple
Tanto per iniziare
-qualche ":" piuttosto che ";" non farebbe male.
-Meno virgole: le sole considerazioni finali sono un tripudio di inutili interruzioni.
E tanto altro...
Voyo Dell.
Spero che venga presa come una critica costruttiva:
un po' di cura grammaticale non farebbe male.
Siete uno dei siti più frequentati d'Italia, non si possono vedere certe cose.
Questo articolista nello specifico di errori ne commette sempre troppi. Se proprio non ce la si fa assumete un correttore di bozze: uno studente costa poco e rende molto.
Dopo meno di venti righe avevo già capito che la rece non era scritta dal R1c.
Peccato.
Ma è normale che non abbia la scheda wifi o è in questo che non l'hanno messa?
compararlo con un celeron skylake che costa tre volte tanto non e' proprio corretto ma d'altra parte un processore castrato dal throttling in modo cosi' estremo non e' una bella cosa.
Lo spazio per il secondo slot di ram c'era, uno sull'altro come nei notebook...
Chissà se si può mettere hackintosh