02 Maggio 2015
Mele PCG03 è l'unico Mini PC con processore Intel Bay Trail e supporto Dual Boot Android + Windows a proporre un approccio modulare. CPU, RAM e memoria eMMC, risiedono su un modulo/scheda separato da inserire in uno slot che ricorda quello delle memorie RAM soDIMM.
È un approccio system-on-module che permettere l'upgrade installando altri moduli e che lascia all'azienda un po' di flessibilità nella scelta della componentistica. Di contro, il risultato finale occupa più spazio delle soluzione già pronte viste su Mini PC rivali (dove, di fatto, si ha una scheda tutta integrata) ma per un prodotto di questo tipo può essere un fattore di secondo piano.
La brutta notizia è questa: il Mini PC Intel di Mele si basa su SoC Atom Z3735F, e questo significa rinunciare a Gigabit Ethernet, supporto SATA nativo, uscita VGA, USB 3.0 e altro. La piattaforma Intel è progettata per tablet, ed usarla per un Mini PC permette sì di risparmiare ma costringe ad accettare compromessi che possono farsi sentire nel lungo periodo. Difficile, quindi, immaginare un aggiornamento importante per PCG03 nonostante il suo design modulare.
Per il resto, il teardown di cnx-software ci fa conoscere la natura dei chip installati al suo interno, e questo può essere importante in ottica supporto Linux. Abbiamo modulo WiFi Realtek RTL8723BS, convertitore USB 2.0 to Ethernet di tipo ASIX AX88772CLF, chip audio Realtek ACL5640, adattatore DisplayPort to VGA Analogix ANX9833, memoria DDR3L Samsung K4B4G1646q-HYKO e modulo eMMC 5.0 Samsung KLMBG4GEAC-B031(superiore alla media con lettura/scrittura di 240/60 mb/s).
Commenti
Sì, hai ragione, intendevo proprio schede già fatte con i processori saldati. Anche secondo me difficilmente sarà portata avanti, ma l'idea non è male.
Con processori Broadwell no, con system-on-board Broadwell specifici per questo Mele si, perché appunto motherboard, RAM e tutti i componenti necessari al processore sono montati nel modulo di espansione. La domanda vera è, come dice Maurizio, se davvero faranno questi moduli, perché è la stessa Mele che deve farli, e secondo me il fatto che abbiano scelto come prima piattaforma una per nulla espandibile fa pensare di no, almeno non a lungo termine...
Con neutrale intendi dire che, potenzialmente potrebbe accettare anche nuove architetture? Potrebbe essere aggiornata con processori Brodwell, ad esempio?
spero di si anche perchè spazio per questi processori c'è. Penso sia più che altro un problema di potenza fornita dal piccolo alimentatore
Ho comprato il computer nuovo!
Ah della mela?
No della mele...
Scusate...
la baseboard e' neutrale, in pratica e' soltanto un adattatore per le varie porte esterne quindi sulla daughterboard puoi infilarci quel che vuoi.
la domanda e' se meriti farlo, sia dal punto di vista dell'utente che dal punto di vista di MeLe.
non e' la prima volta che questo giochetto della modularita' viene fatto solo per scopi pubblicitari, senza poi seguire con la famiglia di schede di espansione promessa.
mi pare che il connettore usi uno standard generalmente visto nelle macchine industriali ma non sono sicuro al 100%, non e' esattamente il mio campo
Quello che mi chiedo...Ok, comprandolo avrei a "vita" le porte Usb2.0 o la Eth 10/100, ma aggiornando la scheda, potrei in un futuro ritrovarmi con un Pentium o un Celeron o altri procio Intel? O rimarrei sempre con i Bay Trail? Intel al momento quali soluzioni offre? Grazie