06 Ottobre 2014
Ci siamo, dopo tanti rumors e notizie più o meno ufficiali trapelate nei giorni scorsi, debutta finalmente oggi l'ultima scheda video di fascia mainstream AMD Radeon R9 285. Parliamo della prima scheda dell'azienda ad utilizzare la nuova GPU Tonga, basata su architettura Graphic Core Next a 28 nanometri e per questo probabilmente molto vicina per caratteristiche e performance ai chip della famiglia Tahiti che tante soddisfazioni hanno dato all'azienda di Sunnyvale.
Come abbiamo avuto modo di dire in altre recensioni, Graphic Core Next è stata senza dubbio l'architettura per GPU più proficua degli ultimi anni, non solo per AMD ma in generale se guardiamo al panorama delle schede grafiche consumer e professional.
Detto questo c'è anche da considerare il rovescio della medaglia; quando infatti si mantiene per troppo tempo la stessa architettura si richia di non vedere vere e proprie novità a livello tecnologico, tutto a vantaggio dei cosiddetti rebrand. In questa ottica anche Nvidia ha sicuramente le sue colpe, infatti, nonostante le proposte da non siano mancate, il produttore californiano non ha proprio brillato negli ultimi due anni, come del resto testimoniano i dati relative alle vendite.
Dal lato utente invece questa situazione, seppur come detto non portando novità sostanziali, ha senza dubbio favorito un netto calo dei prezzi, portando al tempo stesso a un miglioramento del rapporto performance/prezzo della fascia media.
Fatta questa piccola premessa, andiamo ora ad occuparci della nuova Radeon R9 285.
Caratteristiche Tecniche:
Per evitare inutili giri di parole e soprattutto per aiutare i meno esperti ad inquadrare subito la Radeon R9 285 "Tonga", possiamo dire subito che la nuova GPU AMD è sostanzialmente un rebrand di Tahiti con bus memoria a 256 bit e un quantitativo pari a 2GB. In pratica la scheda è quasi identica alla Radeon R9 280, con questa piccola differenza ma con frequenze GDDR5 più elevate.
A questo proposito eccovi una tabella che chiarisce il tutto, mettendo a confronto le Radeon R9 280, R9 280X e l'ultima R9 285:
Ma allora quale vantaggio può avere l'utente ad acquistare questa scheda video? Ovviamente il prezzo!
AMD infatti posiziona il prodotto a 249 dollari, mentre le due schede R9 280 si attestano rispettivamente a 279 e 299 dollari.
Nonostante quanto detto sopra, AMD comunque non può essere certo accusata di non avere ottimizzato le GPU GCN, non solo a livello di consumi ma anche dotandole di diverse features e tecnologie di nuova ganerazione.
Come le altre soluzioni della serie Radeon R9 infatti, anche la Radeon R9 285 supporta:
- API Mantle
- DirectX 12
- CrossFire
- True Audio
- PowerTune
- 4K - H.264
- Project FreeSync
Ovvimanente in concomitanza del lancio di oggi, arrivano sul mercato le soluzioni dei vari partner AMD; tra queste non poteva mancare ASUS che, come trapelato qualche giorno fa, propone sul mercato la nuova ASUS R9 285 Strix, prodotto che testeremo proprio nella recensione odierna.
ASUS R9 285 Strix:
Prima di passare alla prova vediamo qualche dettaglio e foto della nuova ASUS. Tra le features della scheda, overclock di fabbrica a parte, troviamo un sistema di dissipazione ad alte prestazioni, che, oltre a vantare un generoso corpo in alluminio e tre heatpipes (due da 8 e una 10 mm), prevede due ventole con funzionalità 0 dB.
In pratica il BIOS è ottimizzato per spegnere del tutto una o due ventole entro una certa soglia di temperatura, il tutto però quando si utilizza la scheda con settaggi automatici.
Stranamente ASUS non ha "toccato" le memorie mentre per la GPU troviamo un aumento di frequenza pari a 36 MHz:
Configurazione di Test
Veniamo ora alla configurazione hardware adoperata per i test effettuati sulla ASUS R9 285 Strix:
- Intel Core i7 3700K
- Sapphire Z77K
- Kingston HyperX 16GB
- OCZ Agility 3 120GB
- Silverstone Strider 750W
- Windows 7/8 64 Bit
Per quanto riguarda le schede video, confronteremo la ASUS R9 285 con la Radeon R9 280, la GeForce GTX 760 e la GTX 770. Ecco invece i titoli adoperati per misurare le prestazioni:
- 3DMark FireStrike Extreme
- Crysis 3
- Far Cry 3
- Bioshock Infinite
- Metro Last Light
- Battlefield 4
Prestazioni:
Passiamo ora ai grafici relativi alle prestazioni nei vari benchmark, eseguiti con una risoluzione fissa di 2560 x 1440 pixel. Come era facile aspettarsi, la R9 285 è piuttosto vicina alla "sorella" R9 280, superata in qualche occasione di 1-2 frame grazie alla frequenza più elevata della soluzione ASUS. Possiamo definire molto buone le performance anche rispetto alla GeForce GTX 770.
Temperature - Consumi - Overclock
L'ultima parte della recensione è dedicata come di consueto a temperature, consumi e capacità di overclock. Nel primo caso, essendo di fronte a una soluzione custom, i risultati rispetto ad altre versioni potranno essere molto differenti, soprattutto se si tratta di un prodotti meno ottimizzati rispetto alla ASUS R9 285 Strix.
La scheda si è comportata in modo ottimo, e questo anche lasciando tutte le impostazioni in automatico; tornando un attimo alla tecnologia ASUS 0 dB invece, segnaliamo che con settaggi automatici fino a circa 65-68 °C la seconda ventola rimaneva spenta, a tutto favore della silenziosità della Strix 285.
Sotto quest'ultimo aspetto la soluzione ASUS si comporta molto bene fino a 50/60% del regime rotativo; sopra questa soglia inizia a diventare rumorosa (decisamente se andiamo oltre il 70%). Regimi rotativi così elevati però sono da considerare solo se si pratica overclock spinto o con temperatura ambiente piuttosto elevata.
Il grafico a seguire mostra infine come AMD abbia ulteriormente ottimizzato i consumi, infatti la scheda consuma circa 10-11 Watt in meno della R9 280.
Infine uno sguardo all'overclock, ulteriore punto di forza del prodotto. Come al solito non abbiamo voluto forzare più di tanto (anche per una questione di tempo), tuttavia con molta semplicità la ASUS R9 285 Strix non ha fatto neanche una piega quando abbiamo settato la GPU a 1100 MHz e le Memorie a 6 GHz.
Conclusioni
Al termine di questa prova sulla ASUS Radeon R9 285 Strix, le considerazioni da fare non richiedono di sicuro particolari ragionamenti o conoscenze tecniche. Se si guarda infatti alle specifiche della nuova scheda AMD, si intuisce facilmente che questa non potrà restituire risultati così diversi dalle Radeon serie R9 280.
AMD di certo non nasconde che la scheda sia un rebrand, e nonostante abbia "rinominato" la GPU Tahiti, ci dice chiaramente che mira ad offrire una soluzione più economica per giocare tranquillamente a certe risoluzioni, anche sopra il Full-HD.
La piccola ma gradita ottimizzazione sui consumi, e le ottime capacità di overclock, confezionano un prodotto che a nostro avviso potrà avere un certo successo sul mercato mainstream da quì a fine anno.
Per quanto riguarda i prezzi sul mercato Italiano infine, la Radeon R9 285 avrà un costo variabile tra i 239 e i 259 Euro (IVA Inclusa), a seconda del brand.
Commenti
Bene allora penso proprio che la prenderò, il prezzo anche è ottimo
Viaggia che è una meraviglia. Senza v-sync bf4 ad ultra gira benone ;)
4k h264 lo riproduco anche con un atom o un i3 32 nanometri nulla di speciale
Anche io sono intenzionato di prendere quella 280, come viaggia?
Anche io dico una cosa: Sapphire radeon 280 OC edition
Pagata in offerta 150€ su amazon a Luglio ero indeciso se aspettare o meno le 285.
Oggi sono felicissimo di aver colto al volo l'offerta ;)
Alla fine penso di poter stare con l'integrata per un po', fino a che non esce qualcosa che vale la pena prendere..
Dipende, diciamo che da inizio anno ci sarà qualcosa di nuovo.
Se aspetti inizio anno, non hai nemmeno bisogno della vga toppa ;).
Purtroppo sono nella stessa situazione anche per la cpu.. Vorrei aspettare i processori della serie broadwell ma non vorrei allungare troppo i tempi, visto che non dico sia fondamentale, ma un pc nuovo mi farebbe davvero comodo. Non so se mi convenga comprare una scheda video da tappo, per poi comprarne una di fascia medio-alta..
Per il 19 nvidia presenterà la 980(sicuramente più economica di 780 ti e 290x), non penso che avrà prestazioni superiori alla 780 ti, però mi aspetto tagli di prezzo della vecchia serie(780 di sicuro, mentre per le radeon, forse tagliano di 50 euro la 290x per portarla allo stesso prezzo della 980).
Nulla è sicuro adesso, fossi nella tua posizione prenderei una scheda video che faccia da toppa, per poi aspettare il nuovo pp, visto che c'è il 28 nm da più di 2 anni, e prima dell'anno prossimo non ci saranno novità.
Più che altro, di chip tahiti ne avevano molti da smaltire, e magari ci hanno dato una rinfrescata, tanto prima dei 20(molti dicono 16, ma sono dei 20 hp), non ci sarà quel gap enorme da una serie ad un'altra.
Infatti ne questa e ne la 750 ti hanno il nome di una serie a venire.
in teoria amd doveva essere gia' passata ai 20nm ma le fabs sono in enorme ritardo, quindi si sono dovuti inventare qualcosa.
Purtroppo sui prezzi non sono molto aggiornato, visto che per ora sto adocchiando schede di un altra fascia, comunque a quel prezzo darà molto filo da torcere alla 760..
Ps: Visto che ne sai abbastanza, e sarai sicuramente più informato di me.. Per dicembre/gennaio, in fatto di schede video sulla fascia di prezzo della 780/r9 290 (anche se tra le due ci ballano 100€) ci sarà qualcosa di nuovo o si dovrà aspettare ancora qualche mese? Te lo chiedo perché verso quel periodo avrei intenzione di farmi un nuovo pc, e vorrei evitare di comprare una scheda video che allo stesso prezzo venga surclassata da una nuova uscita..
Penso che amd abbia aspettato un po' a lanciare questa per far finire le scorte delle 7950/280.
Comunque amd è da novembre che meditava una revisione per tahiti, mi pare si chiamasse tahiti xtl, infatti è da novembre che non ne sento più parlare, e credo che sia proprio questa la revisione di cui si parlava.
Per quanto riguarda il prezzo, al lancio la 280 costava 279 dollari, questa parte già da 249, inoltre fino a due mesetti fa, la 280 costum di sapphire la si trovava sempre sopra i 200, soltanto ora hanno fatto degli sconti per portarla ai 170-180.
Vedrai che tra non molto questa la si prende per quella cifra, tanto il bus a 256 bit per la risoluzione in full hd basta e avanza, idem i 2gb.
Non conveniva posizionarla sul prezzo della 280 normale (chiaramente farla anche leggermente più potente) e scalare di prezzo proprio quest'ultima?
Dalle prestazioni che dimostra, va quasi a battagliare con la 770 che con la 760.
Chiaramente è un prodotto che mira a ottimizzare senza spese eccessive per amd i chip che già ci sono.
Chiamare una scheda radeon 285 e posizionarla più in basso della 280.. Che senso ha?