26 Marzo 2024
Il 2012 è ormai agli sgoccioli e tornando indietro allo scorso anno, quando facevamo previsioni sulle vendite degli SSD, possiamo dire senza dubbio che le aspettative sono state mantenute. Aiutato anche dai difficili momenti attraversati dal segmento Hard Disk, il mercato dei Solid State Disk ha fatto registrare ottimi numeri, il tutto grazie a un sensibile calo dei prezzi per gigabyte e a un allineamento del rapporto performance/prezzo.
Tra i protagonisti e fautori della tecnologia SSD troviamo sicuramente Intel, che, soprattutto nell' ultimo periodo, ha lavorato molto sulla propria offerta, in particolare su quella mainstream dove la concorrenza è più che mai agguerrita.
Riassumendo un pò di storia, ricordiamo come i primi SSD Intel erano riconosciuti per le loro ottime performance ma anche per i costi non proprio alla portata di tutti. Nel 2011 poi l'azienda di Santa Clara ha voluto affidarsi ai controller SandForce per cercare di migliorare proprio il rapporto performance/prezzo, presentando così i primi SSD serie 520; a questi sono seguirono poi le unità 330, molto simili per specifiche tecniche ma con memorie flash leggermente meno performanti.
Intel ora aggiorna ulteriormente la propria offerta con l'SSD 335, un' unità SATA 6 Gbps che utilizza sempre il controller SandForce-LSI SF-2281, ma viene equipaggiato con memoria Nand a 20 nanometri.
Caratteristiche Tecniche Intel SSD 335
Prima di vedere come si comporta il nuovo SSD Intel nei benchmark, riassumiamo in dettaglio le specifiche tecniche, confrontate con i modelli 530 e 330:
Intel SSD 330 Series | Intel SSD 335 Series |
Intel SSD 520 Series |
|
---|---|---|---|
Interface | SATA 6Gb/s | SATA 6Gb/s | SATA 6Gb/s |
Sequential Performance (R/W) | 500 / 450 MB/s | 500 / 450 MB/s | 550 / 520 MB/s |
Random Performance (R/W) | 42k / 52k IOPS | 42k / 52k IOPS |
50k / 80k IOPS |
Capacities (GB) | 60 / 120 / 180 / 240 | 240 | 60/120/180/240/480 |
NAND Flash Memory | 25nm Intel NAND Flash Memory (MLC) | 20nm Intel NAND Flash Memory (MLC) | 25nm Intel NAND Flash Memory (MLC) |
Power Consumption (typical) | Active: 850mW / Idle: 600mW | Active: 350mW / Idle: 275mW | Active: 850mW / Idle: 600mW |
Warranty | 3-year limited | 3-year limited |
5-year limited |
Target markets | E-Tail and Retail | E-Tail and Retail | E-Tail, Retail, Corp IT, OEM, Reseller, bVAR, System Integrator |
Dalla tabella sopra riportata si evince facilmente come l'introduzione delle memorie MLC a 20 nanometri, oltre ad avere come scopo finale un taglio dei prezzi, coincida con un netto calo dei consumi dell'unità SSD. Per il resto Intel ha mantenuto lo stesso livello di performance della serie 330, che però, a differenza del 335, è disponibile anche nelle varianti da 60, 120 e 180 GB.
Tornando alle Memorie Nand, ricordiamo che si tratta di chip sviluppati in collaborazione con Micron e che, almeno stando ai dati attuali, sono garantite per 3000 cicli P/E (come del resto le "vecchie" a 25 nm). L'Intel 335 ha un MTBF pari a 1,2 Milioni di ore ed è coperto da 3 anni di garanzia.
Il prodotto giunto in redazione per il test non è la versione retail che integrerà invece un adattatore di alimentazione molex e un cavo DATA SATA.
Configurazione di test
La nostra prova sull'Intel SSD 335 è stata condotta sulla seguente piattaforma hardware:
I software utilizzati per misurare le performance sono:
ATTO Disk Benchmark
Crystal Disk Mark
AS SSD Benchmark
HD Tune Pro
Performance
Come riportato nella tabella della configurazione hardware, mettermo a confronto l'Intel 335 con altri due SSD, un Kingston HyperX 3K 240GB e un Corsair Performance Pro 256 GB. Il primo è equipaggiato con lo stesso controller SandForce SF-2281 e Memorie Intel, mentre il Corsair prevede un controller Marvell e Memoria Toshiba.
Eccovi i risultati dei benchmark:
HD Tune
ATTO Disk Benchmark
Crystal Disk Mark
AS SSD Benchmark
Conclusioni
Al termine di questa prova sull' Intel 335, possiamo dire che l'azienda di Santa Clara proporre un'unità valida per quanto riguarda le performance, con una buona capacità di archiviazione e che riesce anche a guardare ai consumi. Il 335 ha mostrato, in alcuni benchmark, prestazioni allineate con altre unità SandForce SF-2281 che abbiamo provato in passato anche se nei test IOPS (vedi soprattutto AS SSD) è risultato un pò troppo inferiore al Kingston.
Quest'ultima caratteristica potrebbe essere legata al firmware e quindi sicuramente "risolta" con un update. Per quanto riguarda il prezzo, l' Intel SSD 335 viene venduto a circa 180 Euro; per fare un paragone il Corsair costa circa 100 Euro in più mentre il Kingston è allineato con la proposta Intel.
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Commenti
Finché questa tecnologia non sarà vecchia. :)
:-(
il migliore è il vector
Il migliore resta l'840 Pro di Samsung
assolutamente no ;)
tanto (direi anche troppo)
Quando dovrò aspettare per avere 500 gb a 100 euro? :D
Ha un prezzo ottimo, e alla fine le prestazioni sono sempre anni luce avanti a quelle degli HDD. E' stabile come firmware? Cioè mica avete notato bug o problemi?