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Recensione: Motherboard Gigabyte GA-Z68X-UD3H-B3

03 Agosto 2011 5


Per molti appassionati di hardware e in generale di informatica, il periodo estivo è un momento di calma e in alcune occasioni abbastanza noioso in quanto poche sono le novità presentate al pubblico e poche le notizie "piccanti" che possono suscitare un certo interesse. Questa idea è vera solo in parte, infatti da qualche anno le difficoltà dei mercati hanno portato a una sempre maggiore battaglia tra i grandi produttori che di conseguenza impone a tutti un tour de force continuo; solo con un lavoro costante un marchio può pensare infatti di essere sempre ai vertici dei mercati con  linee di prodotti e idee innovative.

Nel momento in cui scriviamo, per fare un esempio, alla Intel (tra le tante attività) proseguono i test sugli imminenti processori SandyBridge-E nonchè lo sviluppo sui futuri IvyBridge a 22nm che vedremo ad inizio 2012; insomma la calma è solo apparente. Abbiamo citato la Intel perchè proprio in questa recensione ci occupiamo di una scheda madre basata sul nuovo chipset Z68, più precisamente della Gigabyte Ga-Z68X-UD3H-B3 con socket LGA 1155.

Gigabyte è tra i maggiori produttori di componenti per PC al mondo con un catalogo a dir poco impressionante di schede madri, capace di soddisfare tutte le fasce di utenza; il prodotto al centro del nostro articolo è destinato  in maniera particolare alla fascia mainstream.


Tornando un attimo in tema IvyBridge, non dimentichiamo che questi processori saranno retro-compatibili con i chipset serie 6 (Z68, P67 ecc) e quindi anche con la Gigabyte GA-Z68X-UD3H-B3.


Descrizione Prodotto (1)

Iniziamo la descrizione del prodotto con la tabella delle caratteristiche tecniche:


La GA-Z68X-UD3H-B3 che ci è pervenuta è un sample e quindi privo di accessori; la confezione invece è quella che avrà la versione retail, molto curata sotto l'aspetto grafico per "anticipare" le numerose features del prodotto. In bundle con la motherboard l'utente finale avrà a disposizione 4 cavi SATA, Bridge SLI, Mascherina I/O, manuale, DVD Software con Norton Internet Security OEM.


Il layout "dark" della nuova Gigabyte ci è subito piaciuto sopratutto per la scelta del PCB nero che conferisce una certa originalità alla scheda; la dissipazione prevede due heatsink indipendenti, uno per il VRM, l'altro (a basso profilo) per il chipset. La componentistica è tutta selezionata, inoltre la disposizione ci sembra abbastanza curata;  diciamo "abbastanza" perchè per esempio il secondo slot PCI-E 1x dovrà essere sicuramente "sacrificato" se abbiamo a disposizione una VGA Dual-Slot; questa caratteristica però è comune a  molte motherboard SandyBridge-based.



La scheda vanta un ricco pannello I/O che prevede: porta PS/2, 4 USB 2.0, 2 USB 3.0, Gigabut LAN, E-SATA, Firewire, Audio HD a 8 Canali e ben 4 uscite video: VGA, DVI, HDMI, Display Port.


Descrizione Prodotto (2)

La zona socket della GA-Z68X-UD3H-B3 non è molto affollata; il VRM è a 7 fasi, capace quindi di gestire ottimi livelli di overclock sul processore. Tra le features della serie 6 di Gigabyte ricordiamo la certificazione Intel VRD12, caratteristica che permette una migliore gestione energetica.


Passando al reparto RAM troviamo i classici 4 Slot DDR3 con 2 Fasi di alimentazione e che nei nostri test ci hanno permesso di raggiungere risultati interessanti. Onboard potremo installare fino a 32GB di Memoria (NON ECC) in configurazione Dual-Channel.


La sezione di espansione PCI prevede: 3 slot PCI-E 1X, 2 slot PCI-E 16X (16X-8X) e 2 PCI; ricordiamo che la motherboard supporta CrossFireX e SLI ma anche la tecnologia ibrida Virtu.


A seguire il dissipatore del chipset Z68 che gestisce due porte SATA 6 Gbps e tre porte SATA 3 Gbps; le due porte in grigio sono controllate invece da un controller SATA 3 Marvell.



BIOS

Il BIOS utilizzato da Gigabyte è un Award "tradizionale" ma molto ricco di funzionalità e settaggi; la navigazione è semplice ed intuitiva anche per utnti non proprio esperti.


La sezione M.I.T. è quella dove potremo personalizzare le frequenze, i voltaggi e i timing:



A seguire ecco una panoramica delle opzioni che l'utente potrà modificare sulla GA-Z68X-UD3H-B3.

La gestione invece di periferiche, dischi, opzione energetica e il monitoraggio avviene attravero le altre 5 sezioni sulla colonna sinistra dello schermo.

Touch BIOS - EasyTune 6

Tra le features di questa serie di schede madri ha suscitato un certo interesse la cosiddetta Touch BIOS, una tecnologia EFI ibrida che permette di modificare tutte le opzioni del BIOS dal Sistema Operativo, il tutto con un interfaccia davvero gradevole.




Tra i software "collaudati" targati Gigabyte ritroviamo invece EasyTune, utility per l'oveclock giunta alla versione 6; in realtà ora l'utente potrà scegliere quale delle due opzioni adoperare in quanto anche con Touch BIOS si possono modificare i vari parametri di sistema.




Piattaforma di Test

Dopo aver visto le varie caratteristiche della GA-Z68X-UD3H-B3 passiamo la parola ai numeri; abbiamo assemblato un configurazione con la seguente piattaforma:


I nostri benchmark sono stati condotti sui diversi reparti, CPU, RAM, VGA, Storage.


Overclock CPU e Memoria

Prima di esaminare le prestazioni globali del sistema abbiamo voluto verificare subito dove la Gigabyte GA-Z68X-UD3H-B3 ci permetteva di arrivare in overclock, ovviamente sempre con dissipazione ad aria. Dobbiamo dire che nonostante la stagione calda con molta facilità abbiamo raggiunto i 5000 MHz sul processore (alzando il moltiplicatore) e, come da specifica Gigabyte, i 2133 MHz sulle memorie DDR3.



Prestazioni CPU-Memoria

Con i dati delle massime frequenze raggiungibili ad aria iniziamo i nostri test con alcuni benchmark su processore e memorie; nel primo caso abbiamo sottolineato l'incremento prestazionale che si ottiene portando la frequenza da 4 GHz (valore che si può usare senza problemi nel daily use) a 4,5 GHz.





Passando alle memorie invece vi proponiamo la differenza di bandwidth ottenibile nel range 1333/2133 MHz; prima con il software MaxxMem:



Poi il più "famoso" Aida memory benchmark:


Prestazioni 3D

Le performance della Radeon HD6950 non sono certo una novità , tuttavia per avere un "quadro completo" delle prestazioni del sistema ci è sembrato giusto eseguire qualche benchmark in accoppiata con la GA-Z68X-UD3H-B3.





SATA 6 Gbps-USB 3.0

Per concludere due test sulle periferiche SATA 6 Gbps e USB 3.0; ricordiamo che per queste ultime Gigabyte ha scelto un controller Etron EJ168.



Conclusioni

La nuova GA-Z68X-UD3H-B3, e in genere tutte le schede Z68 di Gigabyte, rappresentano un ulteriore salto in avanti per la casa taiwanese nel segmento delle schede madri sia per quanto concerne la qualità e l'assemblaggio del prodotto che per le prestazioni e la facilità di gestione del sistema.

Una delle caratteristiche di questa scheda madre che ci è subito piaciuta infatti è l'estrema semplicità di gestione del BIOS e dei parametri di sistema quando per esempio si pratica overclock. Nonostante la "giovane età" di questo prodotto rileviamo un'ottima stabilità e non ci è mai capitato di dover eseguire Clear CMOS in nessuna occasione.

La dotazione onboard e le prestazioni dimostrate in tutti i reparti confezionano un prodotto molto valido che a nostro avviso potrà avere un veloce riscontro sul mercato.

La Gigabyte GA-Z68X-UD3H-B3 si può trovare già in alcuni shop online a circa 140/150 Euro.



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Commenti

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Andrea Soap Vultaggio

Bella Motherboard! Attendo con ansia l'uscita della G1.Sniper 2 per vedere ai piani alti quanta competitività c'è! Già anche UD5 ed UD7 danno risultati estremamente soddisfacenti! :)

andrea a.

a beh ovvio! =)

Andrea Il Metallurgico

è giusto quello che dici.. ma nei pc preassemblati purtroppo non ci sono queste schede madri e non penso nemmeno il chipset z68

andrea a.

quoto!!! però c'e ancora tantissima gente ( la maggior parte) che compra i pc assemblati senza guardare queste caratteristiche e sicuramente i produttori non possono permettersi di lasciarli perdere togliendo per esempio porte vga perchè per la gente sarebbe un problema e per loro sarebbe un suicidio economico . . .

Andrea Il Metallurgico

Io penso che dovrebbero iniziare ad eliminare le uscite DVI e VGA sia da schede video che da schede madri in favore di porte HDMI e/o DP. Nel bundle quindi dovrebbero includere un adattatore HDMI/DVI o DP/HDMI. Le nuove porte sono molto più piccole e quindi consentono di inserire più cose nel pannello I/O.

Magari per schede (video e madri) di fascia media o bassa una porta DVI-I con adattatore DVI/VGA

Spero anche che Intel smetta di inserire porte SATA2 perchè tanto sono inutili dato che la 3 è retrocompatibile.

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