12 Marzo 2018
I pixelloni dei display dei moderni visori di Realtà Virtuale rappresentano uno dei principali ostacoli per creare il giusto grado di coinvolgimento. La definizione delle immagini non sempre raggiunge i livelli sperati, osservarle con i visori di fascia bassa può generare fatica visiva e, dopo poco, la voglia di tornare nel mondo reale è maggiore di quella che porta ad esplorare quello virtuale.
Si è quindi un po' più tolleranti in presenza di un'azienda finlandese (semi sconosciuta ai più) che promette di risolvere a monte il problema realizzando display per i visori di Realtà Virtuale, Aumentata e Mista, in grado di offrire una risoluzione effettiva pari a 70 megapixel - o, per dirla diversamente, una risoluzione simile a quella dell'occhio umano - con un angolo di visione di 100 gradi.
L'azienda è Varjio, il prodotto si chiama 20/20 e l'obiettivo è certamente ambizioso: per avere un parametro di riferimento, visori di Realtà Virtuale di fascia alta, come il Vive o Oculus Rift, offrono oggi display con risoluzione effettiva di 1.2 megapixel e angolo di visione di 100 gradi, mentre, si stima, che tra cinque anni la risoluzione crescerà sino a raggiungere i 16 megapixel.
Varijo ha raggiunto l'obiettivo - al momento con un prototipo basato sul visore Oculus opportunamente modificato - utilizzando:
tecnologia brevettata che replica come l'occhio umano funziona naturalmente, creando un'immagine in alta risoluzione nel punto in cui gli utenti guardano
Si, perché, senza il ''trucco", muovere i 70 megapixel di risoluzione sarebbe stato proibitivo anche per un supercomputer. Varjo non rivela molti particolari sulla tecnica, ma lascia intendere è che la ''super risoluzione" sarà localizzata in un punto ristretto del campo visivo, ovvero quello su cui si sofferma lo sguardo dell'utente. A tale conclusione si arriva anche esaminando altre informazioni ufficiali che fanno riferimento all'utilizzo del tracking del movimento oculare.
Ma in pratica? Questi sono due esempi pubblicati da Varjo. Stessa fotocamera, stessa ottica, stesso zoom per fotografare l'immagine che si compone sul display dell'Oculus: in alto il display modificato e in basso quello originale.
Immagini nettamente più definite con il display 'made in Varjo' anche nella seconda coppia di foto:
L'azienda conferma che i ''super display" saranno commercializzati entro il quarto trimestre dell'anno e destinati ad applicazioni ed impieghi professionali. Non si parla né di costi, né di specifiche necessarie a gestire i visori dotati delle soluzioni tecnologiche sviluppate dall'azienda finlandese - si dice genericamente che richiederanno una bassa potenza di calcolo proprio grazie all'utilizzo del tracciamento oculare.
Non resta che attendere per scoprire l'effettiva validità di quanto promesso. Nel frattempo, chi pensa che si possa trattare dell'ennesima startup che prova a catturare l'attenzione mediatica potrebbe cambiare leggermente opinione, sapendo che tra i membri dello staff si annoverano ex-dipendenti di alto livello di aziende del calibro di Microsoft, Nokia, Intel, NVIDIA e Rovio.
Commenti
Meno piselloni per tutti
Ma in realtà non è così male, dopo una decina di minuti inizi a non fare più caso alla risoluzione (poi in realtà io ti sto parlando del Rift, i Gear VR non li ho provati), certo, per uso professionale sono insufficienti a mio avviso, ma per il gaming van già bene (anche se non mi stancherò mai di dire che per la vera VR serve il FOV a 220°)
Con uno schermo full hd di grandi dimensioni e/o alla giusta distanza per coprire lo stesso angolo visivo non credo si abbia un effetto come quello, ma anche se avessi ragione, la qualità è scandalosa per proporla al grande pubblico.
Dicessero che ci stanno lavorando e che la tecnologia non è ancora matura, ma proporre una cosa del genere non fa altro aumentare la diffidenza della gente verso una tecnologia che promette di rivoluzionare molti settori.
E meno male che ho visto quella cosa, così mi è passata completamente la voglia di comprare qualsiasi cosa che inizi o contenga la sigla VR.
l'8K sono 33 MPX, questo è più vicino ad un 11K (comunque sì, in pratica è come l'eye tracking per la VR di Nvidia, risoluzione massima dove stai guardando e sempre più bassa man mano che ti allontani)
La risoluzione è alta, il problema è che la vedi da pochi centimetri di distanza, e pure ingrandita, pensa che ci vorrebbe l'8K (minimo!) per iniziare a vedere bene in VR
Ma nessuno si scandalizza della qualità dell'immagine originale???
Quella è la stessa qualità che vidi a Mirabilandia su una delle montagne russe modificata e sponsorizzata da Samsung con i suoi visori VR...
Una VERA CAG ATA!!!
Ho giustificato la cosa pensando che per un parco divertimenti, magari usavano vecchi visori o una banda non sufficiente per trasmettere a piena risoluzione su tutti quei visori contemporaneamente, ma evidentemente non è così.
E chi lo userebbe su un telefono o PC normale? Se goood vuole di questa tecnologia vedremo qualcosa di commerciale tra non meno di 2/3 non pensa che sia sufficiente per vedere qualche GPU che li possa reggere gli 8k?
Ok hai letto l'articolo ma l'hai capito?
La vr in certe circostanze crea motion sickness mica mal di testa.
Appunto, penso che il problema sia la velocità con cui il sistema si accorge dove è lo sguardo e quindi aumentare la risoluzione dell'immagine solo in quel punto
Anche se l'articolo non lo specifica, si intende sempre una soluzione software. Lo schermo non può avere risoluzioni diverse dove stai guardando, perché noi possiamo guardare sempre ogni parte dello schermo. Da una parte è importante avere pixel molto piccoli per evitare l'effetto zanzariera, dall'altra la necessità di calcolare la scena a risoluzioni variabili, e qui 4K o 8K perdono di significato. Il display potrebbe benissimo essere 8K per occhio (che fa appunto 76Mpixel in totale) e il software calcolare ad una risoluzione mediamente molto minore.
ottimo per le modelle bulimiche
Solo se ne ha parlato molti anni fa, perché sono anni che si parla di tracciamento oculare nei visori, solo che ora siamo molto vicini ad implementarlo mainstream (una società cinese, la 7invensun, ha già in preordine un accessorio per il VIVE a 220$, e la FOVE dovrebbe iniziare a distribuire il suo visore il prossimo mese, che ha fatto dell'eye tracking il suo cavallo di battaglia)
Si parla di tracciamento oculare, che sarà il prossimo step praticamente obbligato per la VR. La GPU calcola con la massima risoluzione solo una piccola area al centro del tuo campo visivo, mentre tutto il resto viene calcolato ad una risoluzione molto più bassa e sfuocato. Se il sistema è sufficientemente veloce a tracciare il movimento oculare non dovresti essere in grado di percepire la differenza.
vero, ma se ne riparla fra svariati anni, quando l'intero schermo sarà a quella res
basta anche solo qualche accorgimento tipo il fucile per la play 4
Bha io aspetto il nerve Gear, sperando di non restarci secco.
il mal di testa è dovuto sopratutto al fatto che il corpo non si muove secondo quello che percepisce il cervello attraverso la vista
Sì e adesso che per reggere il 4k che sono 8 e qualcosa megapixel serve una GPU da 800 euro.
Che GPU serve per gestire 9 volte quella risoluzione?
il mal di testa è per lo piu perchè il cervello non è abituato al tipo di immagine, aggiungici che le risoluzioni odierne sono decisamente inadatte e hai vinto una bella aspirina.
prendi come esempio uno che non guarda mai tv, non usa il pc e di colpo mettilo per tot ore fisso davanti a un monitor che deve guardare con attenzione, anche se oggigiorno per molti non sarebbe un problema quello lo fai uscire scem0 :)
è sicuramente meglio questo di un 8k...
avere una risoluzione elevata ai bordi dell'area visiva, dove ovviamente vediamo gia sfuocato è altamente inutile e dannoso per l'hardware che elabora informazioni che non vediamo. invece avere una risoluzione molto elevata nel punto in cui guarda l'occhio è decisamente meglio.
Vroom vroom pixelloni!
sisi ovvio anche perchè al momento non possiamo vedere la differenza, ma il mercato come è giusto che sia punta a questo.
Quindi con questi nuovi display a 100 gradi si risolve il problema "mal di testa"?
tu? se, come dice l'utente sopra, ti offre quella risoluzione solo in alcune parti, per essere visibile deve essere almeno un 20% e un 20% a quella risoluzione sarebbe come raddoppiare l'attuale risoluzione, che come dice è 8k. smuovi tu con un telefono o anche un pc normale quella risoluzione
se continuiamo con i refresh di intel sempre quella
ovvio, ma un 8k è come un fhd nei normali schermi, non è perfetto ma è usabile
chissà tra 5 o 10 anni che potenza avremo sui computer.
siamo apposto per gli evidenti limiti di programmazione, ma senza dubbio in qualunque schermo si tenderà ad arrivare alla definizione dell'occhio umano
https://uploads.disquscdn.c...
l'hai provato?
Volpe curiosa.
L'articolista ci ha pensato ma era troppo esagerato come clickbait.
Sostanzialmente sarà uno schermo 8k che però offrirà questa risoluzione solo in parti delimitate dello schermo.
esagerato, già il 4k è ottimo, con l'8 siamo apposto
bene, quindi abbiamo una cosa finta che non funzionerà mai bene. le leggi della fisica non si cambiano
Leggevo uno nei commenti che aveva proposto proprio questa cosa, doveva brevettarla xD
Io ho letto senza piselloni
Se magari leggi l'articolo
in ogni caso se si vuole arrivare ad un commercio mondiale e ad un ampia diffusione dobbiamo arrivare a questo livello se non superarlo.
si e dopo devi avere 8 tesla in sli per poterlo usare