03 Ottobre 2017
Il mondo dei NAS, ossia i sistemi che consentono di archiviare "dati aziendali o domestici" in modo sicuro, è sempre in movimento. Un trend confermato anche da aziende come Drobo, che ha presentato un nuovo modello di Network Attached Storage: parliamo del 5N2, oggetto delle nostra recensione, equipaggiato con processore quad-core da 1.6 GHz, cinque alloggiamenti per hard disk, uno per SSD M.2, due interfacce Gigabit Ethernet e sportellino magnetico.
Connettività
- 2 porte Gigabit Ethernet
Dischi ed espansioni
- Fino a 5 HDD SATA 2/3 da 3.5 pollici o SSD (venduti separatamente)
- 1 SSD mSATA nella Drobo Accelerator Bay per aumentare le performance (venduto separatamente)
- Possono essere utilizzati drive di qualunque marchio, capacità e tecnologia. Clicca qui per saperne di più.
Caratteristiche BeyondRAID
- Espansione istantanea
- Consentito l'utilizzo di hard disk con capacità diversa
- Livello di protezione automatica
- Ridondanza a singolo o doppio disco
- Virtual Hot Spare
- Data Aware
- Drive Re-ordering
- Filesystem fino a 64TB
Gestione
- LED hard disk, LED per la capacità e di stato
-
Drobo Dashboard versione 2.6 o più aggiornata
Sistemi Operativi Supportati
- Apple macOS X 10.10 and higher
- Microsoft Windows 10
- Microsoft Windows 8
- Microsoft Windows 7
Network
- Common Internet File System (CIFS) / Server Message Block (SMB)
- Apple Filing Protocol (AFP)
Hardware
- Alloggiamenti Carrier-less
- Protezione contro i black-out
- Kensington Lock Port per sicurezza
Caratteristiche hardware addizionali
- Hot Data Caching
- DroboApps
- myDrobo compatible
- Capacità massima: 64TB
- Drive Spin Down
- Dim Lights
- Supporta OS X Time Machine
- Supporta OS X / macOS Time Machine
- Cloud access
Garanzia
-
2 anni
Dimensioni e peso
- Desktop Form Factor
- Larghezza: 150.3 mm
- Altezza: 185.4 mm
- Profondità: 262.3 mm
- Peso: 3.9 kg senza hard disk, alimentatore e bundle di vendita
Alimentazione e raffreddamento
- Alimentatore esterno:
- AC Input – 100-240VAC~2A, 50-60Hz
- DC Output – 12V, 7A, 84W
- Due ventole fisse
Specifiche ambientali
- Acustica - Operazioni normali
- Temperature di lavoro: 10°C – 35°C
- Temperature a riposo: -10° – 60°C
- Umidità supportata: 5% – 80%
Contenuto del bundle
- Drobo 5N2
- 2 Cavi Ethernet
- Alimentatore con cavo da 1.8 Metri
- Scheda di installazione rapida
Il bundle del Drobo 5N2 è molto curato con preformati in plastica e una comoda borsetta nera che racchiude al meglio il prodotto. Come si evince dalle immagini, il bundle risulta piuttosto completo, con due cavi Ethernet, alimentatore con adattatore EN/ITA, guida per l'installazione veloce, manuale e adesivo aziendale.
Fin da subito abbiamo avuto la sensazione che il 5N2 sia stato davvero ben costruito, completamente in metallo a parte lo sportello removibile che scopriremo più avanti.
Drobo 5N2 è un NAS bello massiccio con un cabinet in metallo e lo sportello in plastica ABS. Quest'ultimo si potrà rimuovere semplicemente tirandolo dalla base: verrà via in un attimo grazie all'utilizzo di alcuni magneti integrati nel perimetro interno; questo elemento permette di proteggere al meglio la parte dei dischi che potrebbe essere esposta sia alla polvere, sia agli urti.
Il design del 5N2 è abbastanza minimale con le interfacce Gigabit Ethernet sul retro assieme al tasto di accensione, reset ed al connettore di alimentazione. A seguire le immagini dello sportello frontale.
Come possiamo notare, una volta rimosso lo sportello, gli alloggiamenti per gli hard disk sono protetti da un semplice sportellino che si apre una volta inserita l'unità. Ciò permette che l'alloggiamento rimanga chiuso quando un hard disk non viene inserito nella stessa. Altra chicca da tenere in considerazione è la presenza nella parte bassa del prodotto, dell'interfaccia M.2 per SSD, protetta da un comodo sportellino di facile rimozione.
Ci avviciniamo al momento della prova sul campo, prima però dobbiamo configurare il NAS, mostrarvi le app dedicate e inserire gli hard disk che l'azienda ha voluto fornirci per questa prova: tutti hard disk Sata 3 di diverso taglio: da 500 GB per arrivare a 6 TB. Per farlo, basterà individuare i connettori all'interno dell'alloggiamento e far scivolare letteralmente il disco all'interno. Una fermo li manterrà in posizione e bloccati. Fatto ciò, si può accendere il NAS.
Drobo ha pensato ad una prima configurazione molto semplice, come possiamo vedere dalle immagini. Sarà sufficiente collegarsi all'indirizzo www.drobo.com/start e, trovato il nostro modello, il sito mostrerà i passaggi da fare per collegarlo al meglio. Alla fine della procedura (le immagini si riferiscono ad ogni passaggio) si potrà scaricare ed installare la suite Drobo Dashboard dedicata alla gestione del nostro NAS. La suite è disponibile sia per macOS che per Windows. Nel nostro caso abbiamo installato la versione di Windows che occupa 15 MB. La versione per macOS occupa invece circa 10 MB in più: 25,4 MB.
L'azienda cerca quindi di seguire passo passo l'utente: dal collegamento all'inserimento delle unità con una comoda GIF che mostra i vari passaggi mano a mano che si va avanti nella spiegazione. Abbiamo così configurato il tutto e installato la suite Drobo. Siamo pronti ad esaminare il pannello di gestione del NAS nel prossimo capitolo.
Il programma Drobo Dashboard è un software molto intuitivo: niente interfacce caotiche ma un comodo menù che spiega in modo molto chiaro cosa può fare il sistema e come viene gestito e configurato. Ovviamente da questa interfaccia si potrà riavviare, spegnere e resettare il NAS ma è anche possibile intervenire sulla configurazione di di rete con IP statico e metter mano anche alla seconda rete che vogliamo creare (ricordate la doppia porta ethernet?).
Tra le funzionalità del NAS, si ricorda la possibilità di creare un server web APACHE con WordPress da installare, di utilizzare un programma per Torrent come Trasmission. Il tutto avviene tramite la stessa interfaccia che vedete qui sopra, basta praticamente selezionare l'App desiderata.
Drobo 5N2 presenta poi comodi LED che fanno capire rapidamente lo stato del sistema e quanti hard disk sono presenti al suo interno:
Una piccola feature molto comoda e sicura è la possibilità di resettare il NAS direttamente dalla Dashboard, digitando una parola nel campo: Cancellare. Se non la si inserisce correttamente, infatti, il sistema non consente il ripristino di fabbrica.
Drobo 5N2 supporta la gestione tramite smartphone attraverso App dedicate. Drobo Access JB Workaround e DroboPix; la prima per gestire il NAS, file ecc mentre la seconda per caricare ed archiviare le foto nel NAS. Il tutto avviene tramite riconoscimento del NAS tramite codice QR. A seguire qualche link utile:
Infine, almeno per quanto riguarda le App dedicate, Drobo ne presenta un'altra ma a pagamento. Parliamo di Drobo Access, acquistabile sia per Android che per iOS, per il costo di 1 Euro e qualche centesimo.
Vi lasciamo con un breve video che spiega un po' l'Applicazione DroboPix:
Visto che parliamo di un sistema NAS a più dischi, ci aspettiamo una gestione degli hard disk ridondante con l'utilizzo della tecnologia RAID. In questo Drobo è molto minimale perché consente l'utilizzo della modalità BeyondRAID: il sistema decide in base alla quantità di dischi inseriti. Questo per permettere anche agli utenti meno esperti di utilizzare al meglio il NAS; Drobo 5N2 deciderà in base ai dischi inseriti quale sia la configurazione migliore per l'utente. Se poi l'utente avrà bisogno di più spazio, gli basterà inserire un ulteriore disco per aumentare la capacità: Drobo 5N2 aumenterà lo spazio e "si sistemerà a dovere" senza downtime. BeyondRAID offre quindi la possibilità di gestire i dischi con le caratteristiche di un JBOD ma con l'efficienza RAID.
La modalità JBOD, per chi non lo sapesse, è solo la somma della capacità di tutti i dischi inseriti, nel nostro caso 11,5 TB. In modalità BeyondRAID il NAS vede invece soltanto 2,15 TB di 11,5 TB: per capire meglio, potete controllare come Drobo gestisce le capacità dei dischi inseriti. L'utente è così in grado di scegliere due tipi di protezione dati, senza andare nel dettaglio della tipologia RAID utilizzata. Quindi si potrebbe pensare ad una bella differenza per chi deve archiviare grosse quantità di dati ma in questo caso la sicurezza degli stessi è praticamente garantita grazie ad una modalità simile al RAID 6. Se invece decidiamo di inserire 4 dischi, il sistema si auto configura in una specie di RAID 5. Se poi si sceglie di rimuovere un altro disco per arrivare a 3, ecco che la modalità rimane praticamente la stessa. Infine, rimuovendo il terzo drive e tenendo quindi soltanto 2, il sistema si imposta in una specie di RAID 1.
A seguire le specifiche della tecnologia BeyondRAID di Drobo:
- Supports Two Drives (RAID 1)
- Supports Three Drives (RAID 5)
- Supports Four Drives or More (RAID 5 & 6)
- Single-Disk Redundancy (RAID 5)
- Dual-Disk Redundancy (RAID 6)
- Mixed Drive Utilization
- Thin Provisioning
- Instant Expansion
- Smart Volumes
- Automatic Protection Levels
- Virtual Hot Spare
- Data Aware
- Drive Re-ordering
Drobo ha creato un video molto interessante che fa capire al volo cosa intende quando si parla di "il sistema decide quale sia la soluzione di archiviazione migliore per l'utente".
Eccoci dunque alla prima sessione di test che vede l'utilizzo soltanto di dischi meccanici e quindi con tutti i dischi inseriti, che ricordiamo essere cinque, per testarlo sia in modalità protetta con BeyondRAID che in modalità JBOD (Just a Bunch Of Disk). Poi andremo a rimuoverne uno per testare il sistema in BeyondRAID e JBOD con 4, 3, 2 e con un unico disco.
Prima però vi mostreremo la configurazione usata per il test per entrambe le sessioni:
Processore | 2600K @ 4.2 GHz |
Scheda Madre | Gigabyte Z77XUD3H |
Scheda video | Gigabyte GTX 660 Oc Ed |
RAM | 8 GB Corsair Vengeance |
Hard disk | Kingston LS 128 GB |
LAN | 1 Gbps |
Case | Cooler Master 690 |
Hub Ethernet | Tp-Link TL-SG105 (4 porte da 1 Gbps) |
Sistema Operativo | Windows 7 Professional 64 bit |
Come promesso ecco i test eseguiti, parliamo di grafici creati grazie all'uso di CrystalDiskMark x64 e Atto Disk. Quelli con CrystalDiskMark sono dei test effettuati con le varie modalità di archiviazione, aspettando che il sistema mettesse in protezione i nostri dati. Nei test effettuati con Atto Disk, non abbiamo praticamente dato tregua al sistema, rimuovendo a caldo i vari dischi e facendo i test anche se l'unità stava mettendo in protezione i dati. Questo per valutare come il NAS era in grado di gestire una grossa mole di lavoro.
I test dimostrano come non vi sia una grossa differenza tra tutte le varie modalità che il NAS Drobo 5N2 consente di utilizzare. Abbiamo notato solo un piccolo calo nelle prestazioni nella gestione del singolo disco ma anche qui niente di così rilevante. Una cosa però che vogliamo sottolineare è che il sistema, quando toglie un disco da quelli usati, ci mette circa dai 10/15 minuti fino a due ore per mettere in protezione i dati. Ovviamente questo dipende dalle capacità dei dischi inseriti nei vari alloggiamenti.
I più "smanettoni" potrebbero non gradire l'impossibilità di controllare direttamente le modalità di archiviazione, ma Drobo 5N2 cerca di mettere a proprio agio l'utente facendogli soltanto inserire i dischi e quindi la capacità di cui ha bisogno, senza dover pensare ad altro.
Dopo aver inserito il nostro SSD mSATA e resettato il NAS, abbiamo testato Drobo 5N2 con lo stesso "modus operandi", solo che ora abbiamo la modalità Cache Hot Data attiva, come si evince anche dall'immagine della DashBoard di Drobo:
In pratica il sistema utilizza una memoria cache da 64 GB Plextor che non è altro che l'SSD mSATA. A seguire tutti i risultati che ricordiamo sono stati eseguiti prima con CrystalDiskMark x64 mentre il NAS era a riposo; prima con tutti i dischi e poi togliendoli uno per uno e settando il sistema tra JBOD e BeyondRAID. In seguito abbiamo testato il NAS con Atto Disk, senza però dare tregua al sistema così da vedere le differenze con il la condizione a riposo:
Con l'aggiunta dell'SSD mSATA ci si aspettava forse qualcosina in più in termini di prestazioni. Invece, facendo una media, il sistema ha aumentato le performance di circa il 5/10%. In alcune situazione, invece, c'è stato quasi un peggioramento delle stesse ma pensiamo sia anche colpa della "potenza" degli hard disk meccanici. Ricordiamo infatti di aver testato il NAS con 5 dischi meccanici che quindi non potevano andare oltre una certa velocità.
Drobo 5N2 è un buon prodotto, dedicato sicuramente ad un'utenza non tecnica, che vuole un sistema di facile accesso e gestione. Una caratteristica da sottolineare è sicuramente la semplicità di utilizzo grazie alla quale questo NAS si distingue rispetto alla concorrenza.
Il 5N2 si è comportato bene durante la prima sessione di test, ma non possiamo dire altrettanto nella seconda, quando cioè l'abbiamo testato con l'aggiunta di un SSD mSATA che il NAS ha sfruttato come memoria Cache. In questo ultimo caso il sistema ha avuto quasi le stesse performance di quando l'abbiamo testato senza SSD.
NAS Drobo 5N2 viene commercializzato ad oltre 615 Euro, prezzo forse un po' eccessivo ma non dimentichiamo che è realizzato con una struttura in metallo e che integra un processore Quad-Core da 1.6 GHz. Un sistema che può essere utilizzato sia in ambiente domestico che professionale ma che, vista forse la propria "indole", è nel primo che trova maggiormente il suo ambito di impiego ideale.
Commenti
Cosa intendi con intrattenimento domestico?
Cosa vorresti farci esattamente?
Atom 230 è un SOC ! SOC = System-on-a-chip.
OpenMediaValut è scarso rispetto a un qnap o un syslogic , ha 10€ si trovi le license windows che senso ha usarlo? usi iscsi ? sevizzi linux particolari?
ho 2 nas e un microsever HP so benissimo di cosa stò parlando e anche meglio di tè visto che ho fatto pure il sistemista "vero" ... non giocando coi pc.
Scarso in cosa?
Parli di SOC e io parlo di Atom 230... Quindi non sai di cosa sto parlando... Vabbeh...
pensandoci sicuro che ti conviene fare tutto sto casino..
le IPTV italiane sono cambiate molto nel ultimo periodo:
- premium play trovi su baia tessere prepagate a 10€ per 2 mesi (serie e film)
- netflix su togetherprice trovi abbonamenti a 3€
- infinity lo trovi nei surgelati o a 2€
cercando nei cataloghi si trovano parecchi contenuti decenti in base hai gusti.
Rimedi una chromecast HD che usi nella TV del hotel... e stai apposto senza grossi sbattimenti.
provato OpenMediaValut veramente scarso per pochi ero si trovano le licenze di windows non ne vedo il senso. Al limite ha un senso xpenology.
C'è u abisso tra un atom e un celeron, di certo non compreri mai adesso un sheda madre con atom per 20€di differenza.
Tra un mese mi trasferirò a casa nuova con la futura moglie, potreste indicarmi un modello di NAS per l'intrattenimento domestico (senza transcodifica)?
Se devi fare NAS multimediale ok, ma se il NAS deve solo fare il NAS vero e proprio, quindi download station torrent, archiviazione file e semplice lettura/scrittura, è sufficiente anche un P3.
Io ne ho uno atom-based (Atom 230) che va egregiamente.
Scrittura dai 30 ai 60MB/s e lettura anche a 80MB/s, su RAID1 SW.
Io, ma per un NAS serio non un giocattolo come questo. Vatti a cercare il QNAP TS-453Bmini
ahahahahahahahahhahahaha ma è una presa in giro? Fanno sul serio?
A quel prezzo ci sono QNAP con vere CPU Intel x86-64, supporto crittografia AES-NI, RAM aggiornabile, supporto a VM, Doker e tanto altro. E se avete bisogno di un NAS semplice, serie J di Synology.
una monbo con celeron ti costa 60-70€ , 50e trovi qualche vecchia n3xxx o j1900 po ci devi agiungere:
- 2 bachi di ram
- case e alimentare
e
- mouse e tastiera
- un monitor
altrimenti nn riesci ad installare nulla
vani per HD , di solito gli itx c'è posto solo per uno , oppure un case più costoso
costo finale ?
poi bisogna vedere se un celeron fà la transcodifica al volo.
un NAS ti serve solo un cavo di rete.
Qnap non so, ma Synology ha il DSM che è piuttosto semplice... Ci riuscirebbe anche un babbeo secondo me.
Scusa massimo, ma una mainboard x86 con CPU integrata te la tirano dietro a 50€.. Non mi sembra poi così caro...
Ma fatevi un NAS con OMV e tanti saluti.
Un miliardo di cose "virtuali" non mi convincono.
Bah sarà che sono un po' di parte (ho un Ds216j ed un autocostruito con OMV) ma lo stesso...
senza contenuti che vuoi vedere sulla rete... metti un file e prova.
usb3 o lan hai le stesse prestazioni più o meno .
Grazie ancora Massimo mi hai dato degli ottimi spunti e delle valide idee!
"Io vorrei raggiungere l'obbiettivo di poter vedere/ascoltare in streaming fuori casa i contenuti del mio NAS domestico. "
= un sacco di soldi!
399€ puoi fari un microserer HP il contro e che sono un pò rumorosi da tenere in camera (molto silenziosi come server )oppure un minipc con itx intel 3355 se sei un pò smanettone.
devi farti un giro sui forum di qnap e synology e chidere .
Già, ho visto, grazie. Music Station... (Penso sia la stessa cosa...)
Comunque senza file negli HDD non la vedo in tere UPnP.
Per quel che invece leggo di "ubuntu", per me è... arabo.
Il fatto è che ho un paio di Tera su un HDD (tra l'altro interno smontato) e dovrò immagino mettergli un case e poi connetterlo via usb al QNAP una volta... oppure al PC.
Più di qui io non ci arrivo.... :-(
Ok è tutto chiaro,grazie.
Io vorrei raggiungere l'obbiettivo di poter vedere/ascoltare in streaming fuori casa i contenuti del mio NAS domestico. Nel frattempo però non vorrei che fossero intaccate le prestazioni di chi a casa in contemporanea sta usufruendo dello stesso servizio.
Per lavoro sono spesso in giro anche a dormire e mi piacerebbe collegarmi con il wifi degli hotel (quelli che ce l'hanno performante
bhò mica ti seguo perchè installare minimserver? usare "music station"? no?
se NON hai un RAID, speni il nas -> stacchi gli HD -> avvi un ubuntu live e copi/incolli a 100MB/s :-) ................... altrimenti da rete
OK, hai ragione!
Ho adesso scaricato l'APP "minimserver" per QNAP.
Bene... adesso comunque NON lo vedo ma minimserver mi chiede la directory dei file musica... che non ho ancora.
Quindi dovrei essere OK, no?
Un ultima cosa: da assoluto profano come leggi.... ma per caricare "tanti giga" qual'è la miglior e più veloce soluzione negli HDD del QNAP? Suo input USB oppure dal PC sempre....?!
GRAZIE
i NAS ARM di solito sono più mlto economici, consumano meno ec..,ma hanno meno prestazioni .
I NAS x86(atom/celeron) di solito sono molto più perfromenti, ma sono molto più cari.
poi ci sono alcuni NAS ARM che sono molto preformanti ,ma molto costosi.
tutto dipende da quanti mb/s vuoi , più alti più costa il nas; e da quale servizi vuoi usare .
e che ci fai allora scusa?
Grazie intanto Massimo: quale è quella che mi servirebbe?
Voglio solo che venga "visto" in rete UPnP.
No video, solo audio...
Grazie per l'interessantissima spiegazione. Quando scrivi x86/ARM intendi un NAS con SOC che dispone di 2 processori in combutta tra di loro che lavorano in simbiosi all'aumentare della richiesta di lavoro o semplicemente stai elencando le 2 opzioni attualmente disponibili in termini di tecnologia sul mercato? In quest'ultimo caso è da preferire un NAS x86 o ARM ? Forse ARM percè consuma e scalda di meno?
devi installare le app di intrattenimento e abilitare le proprietà multimediali nella carte dove sono i video
Help:
sul qnap hs251 come farlo vedere sula rete UPnP media server semplicemente?
Seppure è abilitata questa funzione...no lo vedo.... :(
Mentre da uno streamer qualsiasi rilevo tutto... il PC... il router....
esagerato!
tieni presente che un film 1:1 hanno massimo 46 Mbps quindi al massimo saturi 4-5Mb/s.
non fare confusione tram megabit e megabyte , per vedere anche un film 3D(2 flussi video) non saturi neanche un vecchia 10/100.
Ok non mi sembra però che sia necessaria una laurea in ingegneria elettronica: basta leggere il manuale :-)
i NAS ARM difficilmente superano i 40-50mb/s , quelli vecchi stanno tutti sui 20-30mb/s.
Per avere 80 Mb/s devi usare un pc o un NAS x86/ARM abbastanza costosi.
Gli hard SSD sono quasi inutili su un NAS , la banda dei 110 MB/s della gigabit la saturi anche con uno meccanico.
Il collo di bottiglia è sempre il controller SATA e/o il SOC ARM/x86.
Grazie
Vorrei stare nei €399 ...
Grazie
Si
ma sono tutti gbit?
Installato uno di questi...
https://www. amazon. it/gp/product/B01BYLY4DM/ref=oh_aui_detailpage_o03_s00?ie=UTF8&psc=1
Per ora l'unico che supporta la transcodifica via Hardware, senza che sfrutti la CPU, è il My Cloud Pro Series PR2100 a 2 Bay o il 4100 a 4 Bay...ma costicchia.
Attualmente utilizzo il router scrauso della Fibra Tim (non il Fritzbox ma l'ultimo che forniscono in abbinata, quello bianco). Ma andava piano anche prima, con un Linksys della Cisco System. A valle poi ho uno switchino D-Link per la suddivisione del segnale tra PC, Xbox One-S e prossimamente qualche Smart TV.
Forse il cavo? L'hai preso dai cinesi? XD
In ambito SOHO solitamente si va su SYNOLOGY, QNAP o al limite BUFFALO, ma sto coso sparato a 600 cucuzze chi se lo compra ? E' molto importante anche il supporto software post vendita che per i grossi brand è un obbligo anche perchè la compatibilità con i nuovi drive è garantita proprio grazie al continuo aggiornamento del firmware.
Questa ad esempio è una unità di pari costo della Synology :
https://www .synology.com/it-it/products/DS1515
Ho dato un'occhiata al sito di Plex (che sinceramente non conoscevo). Per "abbastanza potente" hai qualche suggerimento?
Chi è che spende 600€ più il costo dei dischi per un nas domestico?
Se usi plex puoi scegliere la qualità dello streaming, però deve fare la transcodifica e per questo ci vuole un NAS abbastanza potente.
che switch ethernet usi? puo' darsi che il punto debole sia quello.
altrimenti verifica che sul nas non sia attivo il "jumbo packet" nelle impostazioni di rete, con alcuni switch/router da problemi.
Ok ho dato un'occhio. Su Amazon ho trovato il prodotto che mi hai consogliato a €189,00. Che dischi usi tu? Immagino che sul sito del produttore ci sarà una lista di compatibilità al riguardo...
Attualmente come Lan quando và bene sono sui 15 Mb/s - 20 Mb/s. . . Molto scoraggiante, non ho mai capito quale possa essere il motivo di tanta lentezza, considerando che la mia lan è gigabit e il mio PC è SSD. Sarà colpa dei dischi del NAS.
Andare ad 80 Mb/s mi garberebbe parecchio!
Gli ssd sono più veloci di quel che serve però in casa se vai di lan avrebbero più senso secondo me (credo stiano sugli 80 MB/s e tu hai 20 Mb/s di fibra in up)
Vedi sotto. Lo uso correntemente anche per lo scopo che hai indicato.
Il Mascetti sarebbe comunque orgoglioso di te :-)
No, ma era voluto. Dirti solamente che non hai chiuso parentesi era triste come cosa. :D