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Schede Madri: vendite in calo per big come ASUS e Gigabyte

17 Luglio 2015 11

Secondo l'ultimo report di Digitimes, le vendite di schede madri sono andate al ribasso in questo primo semestre, impattando anche su grandi brand come ASUS e Gigabyte, aziende leader di mercato. Le stime per questo periodo prevedevano circa 20 milioni di pezzi venduti per entrambi, previsione che non si è affatto avverata visto che attualmente sia ASUS che Gigabyte sono ferme a 8 milioni di unità.

Gli esperti di settore hanno ora corretto i numeri a circa 18 milioni, secondo noi ancora molto ottimistici, soprattutto se guardiamo alla crisi del mercato PC che sembra tornare in modo deciso.

L'unico spiraglio potrebbe essere a questo punto la presentazione di Windows 10 e la conseguente adozione da parte degli utenti del nuovo sistema operativo di Microsoft. Staremo a vedere l'impatto che avrà sul mercato anche se dubitiamo che la maggior parte degli utenti farà allo stesso tempo un upgrade software e hardware.


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Commenti

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meemobi.com

C'e' anche da dire che una asrock va altrettanto bene a costa molto meno di una asus

iclaudio

se vendi piu tablet ...

NaXter24R

Il punto è che la scheda ormai conta solo su AMD. Su Intel da quando hanno spostato i regolatori di tensione sulla CPU stessa, la scheda conta poco e niente. Tutto questo cambierà dopo Skylake. Evidentemente si son accorti che con la temperatura l'OC inizia a sballare.

Francesco Danza

Io la cambierei anche la mia p6td ma poi dovrei buttare via il mio ottimo i7 920 e anche le mie ram triple channel non avrebbero più senso

Flyn

C'e' anche da considerare che siamo in un momento di passaggio tra i socket 1150 e 1151: se l'acquirente e' oculato aspetta. Senza contare come gia' avete detto i prezzi...

ghost

Io l'ho cambiata dopo che si é rotta ed é difficile fare diversamente anche perché se si vuole star dietro alle novità anche cambiando poco spesso molte volte il cambio di un pezzo crea una reazione a catena di acquisti e si tende a rimandare

al404

chi ha poche esigenze si prende un tablet, per gli affezionati di windows i tablet PC windows hanno spesso prezzi molto bassi e sembrano dei netbook

Mingi

Regola numero 1 del mercato. Se il fruttivendolo vende poco, diminuire i prezzi della frutta. I tempi in cui vi compravano una motherboard a 300 € stanno finendo. Una buona scheda che mi consenta lo sli non dovrebbe costare così tanto

Ngamer

secondo me continueranno a crescere i mini pc che sono gia ora piu che suff . per il 90% delle persone , si possono anche appendere dietro al monitor e diventeranno sempre piu potenti ed efficienti anche per programmi piu impegnativi come montaggi video e grafica 3d dove oggi fanno fatica. il restante 10% saranno quelli che usano il pc come piattaforma di gioco e che lo usano anche per programmi dove è richiesta molta potenza di calcolo. io faccio parte del 10% ma non mi dispiacerebbe avere anche un mini pc che non ingombra e che è totalmente passivo :)

Mattia Lentini

forse la VR gli darà una mano. Ma del resto chi cambia mobo così di frequente? Io ho la stessa dal 2006..

Andhaka

Il fisso, specialmente quello di qualità e potenza, è ormai sempre più relegato ad am biti molto specifici.

Normale che le vendite dei componenti calino quando il grosso della gente usa un portatile per lavoro e un tablet per cazzeggio.

Cheers

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