15 Dicembre 2014
La vecchia guardia degli Hard Disk presto andrà in meritato riposo, i dispositivi di memoria di massa di tipo magnetico sono infatti particolarmente economici se confrontati con gli attuali SSD, ma le differenze di prestazioni non sono neanche lontanamente paragonabili. I ragazzi di techreport sono andati oltre i 'semplici' proclami sulla maggiore durabilità ed affidabilità dei nuovi supporti, hanno così deciso di destinare 6 SSD per una 'missione suicida' più di un anno fa, il risultato è davvero incredibile.
L'obiettivo dei test è stato quello di verificare la reale longevità di questi SSD ed il numero di cicli in scrittura/lettura sostenibili. Sono stati utilizzati nello specifico un Corsair Neutron Series GTX, un Intel 335 Series, due Kingston HyperX 3K e due Samsung 840 Series, con questi ultimi due in grado di arrivare fin dove (forse) neanche si sperava.
Per mesi questi SSD hanno sostenuto continui e cicliche fasi di scrittura e lettura 10GB di file più o meno piccoli, test che non sono tanto serviti a dimostrare il valore di un supporto piuttosto che un altro, si sono voluti sondare infatti i veri limiti fisici generici.
Come si evince da questi grafici, ad averla spuntata sulla lunga distanza sono stati gli Kingston HyperX 3K ed il Samsung 840 Series (265GB), entrambi sono infatti arrivati sulla soglia dei 2PB (1 Petabyte = 1 milione di Gigabytes) e stanno ancora eseguendo tutte le operazioni nel modo più adeguato. Se consideriamo che un utente medio scrive più o meno un paio di Terabytes all'anno, potremmo pronosticare una vita di questi SSD pari ed oltre i mille anni!
A nessuno interessano probabilmente degli SSD millenari, ma è chiaro che supportare un simile numero di cicli mette l'accento su quale sia la reale differenza tra questi ed i vecchi Hard Disk magnetici che, dopo qualche anno, cominciano a mostrare i primi ticchettii per poi spirare senza appello. Sarebbe stato interessante avere nel confronto proprio uno di questi HDD, ad ogni modo già sappiamo che non ci sarebbe stata storia.
Insomma vale la pena spendere un po di più per gli SSD ma avere la certezza di avere supporti affidabili, perchè non perdere i propri dati a volte non ha prezzo. Per chi volesse consultare tutti i dettagli tecnici dei test vi rimandiamo all'articolo di techreport.
Commenti
chiaramente al inizio non sapevo di fare tanta scrittura, comunque se questo modello è "scarsissimo" tutti gli ssd sotto i samsung pro sono spazzatura?? ahahaahah
comunque non ci siamo nemmeno lontanamente a 1000 cili di un 120gb (sono a 1/10)...e comunque l'ssd kingston sono garantite per 3/5anni /1000/2000 cicli, infatti ho contattato l'assistenza che me lo rinborsa...
ma il fatto è che non è vero che gli ssd durano 40anni come dicevi te, e come pensavo anchio al inizio, se durano 5/6anni quelli migliori è festa grande! e con durare non intendo che muore arrivato allo 0% ma che semplicemente allo 0/30% non è piu affidabile (in piu considerando che i 1000cicli superati i 3/5anni di garanzia non contano piu conviene usarle al massimo e comprarle al massimo di 250gb, visto che poi succede che a 100/200cicli su 1000 muoiono o diventano inaffidabili lo stesso come è successo a me perche 12tb non sono 1000 cicli e se stavo attento a risparmiare scritture ,mi sarei magari ritrovato in questa situazione dopo 3 anni e 1/10 di cicli max e nessuna possibilita di garanzia)...
comunque ho anche una 850 pro (la evo non l'ho considerata visto che è pure poiu lenta del kingston in lettura) mentre la pro ha la stessa velocita (anche se non credo sia garantita per gli urti come la kingston...
p.s. sono andato a vedere la samsung 850 evo... e volevo informarti che è garantita anche quella per 1000cicli non 2000/3000...
ripeto è un ssd scarsissimo a livello tecnico (tlc planare e pessimo controller).
L'articolo parla di petabyte in ottica di stress test. Quando un ssd raggiunge lo 0% non vuol dire che muore di colpo, bensi che c'è la possibilità che inizi a perdere dati. E' ben diversa la cosa.
E comunque ripeto, hai un 120gb TLC (800-1000 cicli da 120gb, è pochissimo) non mi stupisce che avendo già scritto 120gb sia già al 55%. Senza contare che se lo tieni pieno per 3/4 la write amplification si alza a manetta aumentando l'usura. Ma anche senza contare la WA, è comunque poca roba scrivendo tanti gb.
E' inutile risparmiare in fase di acquisto per poi spenderci soldi 1 anno dopo... se sapevi di dover fare tante scritture (e sembra il caso) andava acquistato COME MINIMO un 250gb(in modo da raddoppiare ogni singolo ciclo di scrittura) e ALMENO un 850 evo (2000 cicli TLC 3d), se non un 850 pro (5000 cicli MLC 3d) o qualsiasi altro ssd garantito per piu di 3000 cicli.
mi sa che non hai capito niente, senza offesa... stando a questo articolo e a tutti gli altri (compresi ai siti che li vendono) un ssd da 250gb ha la vita stimata intorno a 1/2 Petabyte = 1 milione di Gigabytes, E NON 100TB (che sarebbero pochissimi anche per uno che fa un uso medio) 12tb SONO 12.000gb e NON 120.000gb (e anche se fossero stati 120.000gb su 50tb sarebbe stato 1/5 di vita)
detto questo hai anche sbagliato i conti visto che 12tb su 50tb sono 1/5 e non 1/3, ma anche se fosse stato 1/3 di vita non è giustificabile che mi segna il 50% di vita (quindi 1/2)
chiarito che hai confuro TB con Petabyte e 12.000gb con 120.000gb.. posso dirti che questo non è l'unico hdd/ssd in mio possesso, queso era il primo che ho preso per il mio vecchio notebook per provarlo (e ha consumato cosi tanti gb perche viene usato per i torrent), detto questo non è vero che è un ssd scarsissimo, seno tutti gli ssd economici o di sottomarca cosa sono?? ahaha tra l'altro è uno dei pochi testati anche per i forti urti e ha una velocita dichiarata alta, con questo non dico che sia un ssd di qualita come le versioni piu care di samsung (che sono il top degli ssd) ma tra TOP e scarsissimo ce ne passa!! è una qualita medio/alta, al massimo media se ce l'hai con la kingston ahaha ma di certo dopo i top non ci sono gli scarsissimi ahaha
p.s. l'hard disk è di marca KINGSTON e non un ssd kingdian (che quelli si che sono scarsi) non vorrei che ti sei confuso forse con quelli, vedendo che su 4righe hai gia fatto un sacco di errori sulla compresione ahahahha
questo è il mio 840 dopo oltre 3 anni https://uploads.disquscdn.c...
Forse si, quel "pesante" non ci stava.. diciamo uso medio intensivo del PC.
Ad oggi, quindi dopo 25 mesi, sono a 8.0 TB scritti e lo stato di salute è "buono" come al primo giorno.
Quindi affidabilità al 100% per questi Samsung.
intanto quell ssd è scarsissimo. È un tlc di mediocre fattura). Inoltre se hai un 120gb la vita stimata è di appena 50tbw che salgono a 100 per il 250gb. Tu sei ad appena 12. Ergo sei ad 1/4 di vita o 1/3 esagerando. Se il tuo uso è particolarmente gravoso hai sbagliato ssd... dovevi pendere un 850 pro.
pensavo anchio che erano stupidagini... ora mi ritrovo dopo 277giorni di utilizzo reale con un SSD UV400 della KINGSTON con lo stato di salute a 55% e un totale di 12.33tb scritti e mi dice 460giorni di vita stimata.....
quindi dove sono questi 20/40anni?? con un utilizzo medio/pesante come il mio durano al massimo 1.5/2anni!!! e non è un ssd economico di sottomarche!!
i dati presi con piu progammi compreso la versione a pagamento Hard Disk Sentinel PRO 5.01.8
quindi per esperienza, dopo un anno ho capito che quelli che dicevano che durano poco gli ssd hanno ragione...
medio/pesante??? quello è utilizzo leggero!!! la mia ssd kingston ha 1anno esatto con 277giorni di utilizzo reale e 12.33tb scritti!! e ti posso assicurare che NON è un utilizzo pesante (al massimo medio/pesante) e lo stato di salute è al 55% QUINDI LE SSD durano POCO E NIENTE... ora provero quelle Samsung che spero siano piu longeve, ma comunque vedendo che un ultimo modello kingston sura cosi poco non penso che il modello piu caro della samsung superi 2/3anni con un utilizzo medio pesante (che NON SONO 1.7tb in 7mesi)
il tuo è un utilizzo medio/pesante per un bambino delle medie ahahahaha
SSD kingston UV400 da 120gb presa a ottobre 2016 oggi segna la salute al 55% con 36settori dannegiati e con 277giorni di utilizzo reale , nel quale sono stati scritti 12.33TB.
quindi per la mia esperienza le ssd kingston sono SCONSIGLIATISSIME , NON DURANO NIENTE (1anno con utilizzo intenso e 2/3anni con utilizzo leggero) ALTRO CHE 1000/2000TB
SanDisk Ultra II 960gb meno di un mese d'utilizzo e l'hard disk si è fritto. Ovviamente Amazon sta trattando per rimborsarmi il danno, ma a questo punto nutro qualche dubbio sull'acquisto di un nuovo ssd, anche se devo ammettere che il computer era una scheggia senza paragoni.
Chissà cosa diranno quando troveranno un iphone xd
Comunque la conclusione è: è inutile eseguire una deframmentazione sugli ssd perchè lo fa già Windows, anche se non è dannosa xD
Costa un 50% in più l' 850 é anche adatto ad uso di video editing, costa un 50% in più ( non il doppio ) .Io sto aspettando che cali di prezzo e me lo compro.Ciao
che differenza di prezzo c'è con l'840 evo?
Ma soprattutto trova un computer con SATA3 anche fra 20 anni lol
eh si infatti ti stavo per reindirizzare li ... mi hai anticipato :)
in teoria sì in pratica con gli SSD più nuovi sei abbastanza coperto.
comunque è vero quello che dici te, l'HDD dovrebbe tenere di più
ma stiamo parlando di una infinita quantità di dati scritti ogni giorno
Già gli ssd sopportano un numero di riscritture inferiore rispetto agli hd meccanici, se vai a deframmentare non accorci la vita? Mi sono perso qualcosa?
senza entrare nel dettaglio ti smentisco velocemente, in teoria dovrebbe riscrivere alcune celle (quindi non la totalità dei dati) ma ha una write amplification talmente basse (di solito meno di 1x come moltiplicatore) che è praticamente ininfluente sulla vita di un ssd (circa 1 mese su 20-30 anni potenziali), E' stato anche dimostrato che la mancanza di deframmentazione causa problemi agli indici di windows che superando una certa soglia andrebbero a fare più scritture che con una deframmentazione dinamica e programmata. Insomma da windows 8 in poi, in rare e determinate circostanze parte una defrag intelligente (una sorta di defrag 2.0) che aiuta a ribilanciare la cosa. In ogni caso trovi più info cercando in rete l'articolo in questione.
1 prima che si rompa l'ssd ti si sarà spezzato in 2 il portatile probabilmente
2 si, windows 7 e 8 gestiscono in automatico la cosa, ti raccomando di non seguire NESSUNA delle guide che trovi in rete perchè sono inutili
3 come ti hanno già detto li hai un margine enorme, soprattutto nel taglio da 256gb in su
però potranno estrarne l'ssd, collegarlo tramite 17 adattatori ai processori neurali che avranno, e vedere windows 8.1 o mac os ancora funzionanti dopo 1 millennio. un po come se noi trovassimo delle botti con l'olio o il vino medievali con ancora l'olio o il vino commestibili...
vale quanto detto sopra... è stato spiegato da un programmatore microsoft proprio in questi giorni... se cerchi in rete trovi
altra diceria comune già smentita nei forum tecnici...
oddio se quello è uso pesante... io nel mio 840 evo c'ho scritto 2.5tb in 4 mesi auahauahauha... è c'è di peggio credimi...
Fra mille anni, quando gli archeologi dell'epoca faranno degli scavi e troveranno un computer del 2014 diranno:
"Oh caxxo come erano arretrati questi antenati che vivevano nel 21 secolo!!" :D
Devo essere stato fortunato allora perchè questo SSD ha 3 anni e non mi ha dato problemi ... mi sono reso conto che qualcosa non andava guardando il forum di OCZ dove praticamente il 99% dei post era nella sezione "problemi tecnici" ma la cosa che mi preoccupato è stato il corriere DHL che ho chiamato per spedire il pacco che mi ha detto " Spediamo spesso roba elettronica a questo indirizzo" :S
dopo circa 2 settimane mi hanno spedito un nuovo SSD ma un modello diverso ( Agility II al posto dell'octane), ho notato un certo rallentamento nei caricamenti rispetto all'altro SSD, ma per adesso funziona.... grazie al tuo post cercherò di cambiare questo SSD con un Samsung che devo dire non è niente male.
Consiglio SSD 850 evo pro e 8gb di Ram minimo (16 sarebbe il top ) supporterai gli aggiornamenti Windows 10 x i prossimi 10 anni.
be sicuramente si aumenta ancora di più la velocità di navigazione quando si torna su sito memorizzato in cache ma soprattutto perché è decisamente geek come cosa immagino non tutti possono capire
si perchè i dati che legge crystaldiskinfo sono slegati dall'os... sono valori scritti direttamente nel firmware dell'ssd
Sul mio Sandisk io sono a 7.5 TB in 6 mesi... sono ancora a poco più dell'1% di usura secondo l'SSD.
Se non sei solito saturare i tuoi 4 GB di ram, non è indispensabile aumentare anche questa, sarebbero soldi sprecati.
E comunque, nel caso ti capiti di riempire tutta la memoria in certe situazioni d'uso, con un SSD il sistema rallenta molto meno che con un hard disk.
Se parli di vita, direttamente proporzionale casomai. Inversamente proporzionale sarebbe stato che all'aumentare di un parametro, diminuiva l'altro.
Se invece parli di usura, allora è giusto dire inversamente proporzionale con la capienza.
Non concordo invece sul fatto che dimezzando la capienza la durata diventerebbe di un quarto o meno. Questo non ha riscontri con la realtà e con la mia esperienza d'uso con SSD di vario genere da qualche anno.
ahahah. bravissimo, pensavo esattamente alla stessa cosa. procedo all'ordine!
Ho un portatile Asus i7 (dual core) + GeForce 740m, secondo te oltre a cambiare l'Hd (penoso), devo anche aumentare i 4Gb di ram?
Grazie mille
Probabilmente lo tramanderai ai tuoi nipoti.
Ragazzi premetto che non sono un grande esperto in materia. Ero intenzionato a prendere un m550 per il mio portatile nuovo per Natale ma ripiego sull' 840 evo. Faccio bene? il computer lo uso il giusto, lo accendo solo la sera, scarico ogni tanto. Secondo voi facendo una stima quanti anni mi dura?
Samsung Magician se hai un disco Samsung, CrystalDisk per gli altri.
Al 99% son sicuro di quel che sto per dire: dovrebbero vedere le scritture del disco, a prescindere dall'OS e dalle partizioni.
Con GSmartControl puoi, ma devi saper interpretare i parametri giusti.
ok, ma riesce a vedere anche le scritture da un'altro sistema operativo come per esempio ubuntu?
ma si riesce a vedere anche le scritture da un'altro sistema operativo come per esempio ubuntu?
come si può gestire il numero di scritture/letture di un SSD?
se per caso ci fosse un software per windows, riesce a vedere anche le scritture da un'altro sistema operativo come per esempio ubuntu?
Scusate ma la notizia parla di SSD che durano "1000 anni", perché perdete tempo a "scrivere di meno"? Il punto della questione è proprio che si può fare a meno di effettuare questi interventi.
È "dannosa" per il semplice fatto che fa effettuare scritture inutili, non perché fisicamente danneggia le memorie.
perchè dovrebbe essere dannosa?? al massimo ridurrò il numero di scrittura/lettura... ma dovrebbe essere una cosa minima (tipo perdo 1 massimo 2 TB di longevità dell'SSD...) non è così?
sai come si fa su ubuntu?
Interessante come si fa?
Attenzione però che i modelli da 128 gb montano dischi San Disk non Samsung.
Esatto,la deframmentazione,riscrive la quasi totalità dei dati del disco,in settori contigui,che nel caso degli SSD,é una procedura inutile,proprio a causa del tipo di memoria (NAND).
É una procedura nata per i dischi magnetici,per agevolare la testina di lettura,facendole fare meno "strada".
esattamente tra l'altro quando compri un ssd vedi il nome del controller che monta, se ha un sandforce applica in automatico una compressione dei dati quindi di deframmentazione non ne serve proprio
se metti la cache di chrome o firefox su ram scrivi ancora di meno
Se ho capito bene è sia inutile dato che la velocità di accesso è uguale su tutte le celle, sia dannosa perché richiederebbe un gran numero di operazioni di scrittura accorciando quindi la vita del ssd, giusto?