06 Dicembre 2014
Nonostante il mercato degli SSD SATA da 2,5" sia caratterizzato da numerose proposte che provengono anche di aziende poco conosciute, nel momento di acquistare un nuovo drive ci si affida quasi sempre a brand rinomati, questo nonostante a volte ci si trova davanti lo stesso prodotto appositamente rimarchiato.
Il discorso si fa leggermente diverso quando si parla invece di SSD PCI-E, dove i prezzi salgono sensibilmente e il target di utenza cambia, spostandosi quasi sempre sulla fascia professional o enterprise. In questo caso chi ha da aggiornare le proprie workstation o i sistemi del proprio ufficio, guarda la proposta più conveniente.
A questo proposito vi segnaliamo le ultime soluzioni di due aziende poco conosciute, ma che propongono sul mercato SSD PCI-E decisamente interessanti.
Il primo è Tempo, il nuovo SSD targato Sonnet dalle dimensioni compatte che può essere installato su Sistemi Windows ma anche su Mac Pro, sfruttanto uno slot PCI-E x4 o una scheda Thunderbolt/PCI-E. Il drive ha una capacità di 512GB, supporta AHCI e SMART e offre un Transfer-Rate fino a 1,1 GB/s; il prezzo è di 799 dollari.
La seconda soluzione che vi proponiamo è rivolta a un segmento di fascia decisamente più alta; si tratta PBlaze4, SSD PCI-E nato dalla collaborazione tra PMC Sierra e Memblaze.
In questo caso passiamo allo standard NVMe (PCI-E 2.0 x8) e a un SSD che monta un controller a 16/32 canali e può gestire 8 TeraByte di Memoria NAND con prestazioni che raggiungono i 3,2 GB/s in lettura e i 2,5 GB/s in scrittura; il picco di IOPS è di ben 850000/265000 (R/W). Il prezzo in questo caso non è noto ma sarà molto elevato; è chiaro che in questo segmento contano di più le performance che il brand.
Commenti
La miseria! Il Memblaze può scrivere l'equivalente di un bluray in 10 secondi e leggerlo in in circa 7! *_*