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Seagate presenta il suo primo Kinetic-Hard Disk

07 Novembre 2014 12

Novità interessanti ci arrivano da Seagate che ha presentato il suo primo Kinetic Hard Disk, una nuova serie di dischi rigidi pensati per il cloud e caratterizzati da una nuova concezione della gestione dello storage nonchè dell'interfaccia con i computer.

Il primo Kinetic Hard Disk ha una capacità di 4 TeraByte e si interfaccia con una porta Dual Ethernet SGMII da 1 Gigabit; l'unità inoltre integra un Application Processor, 512 MB di RAM (oltre a 64MB di Cache) che servono per gestire un "micro" Sistema Operativo proprietario.

In pratica siamo di fronte a un micro-server storage indipendente che non dovrà interfacciarsi più con l'host server, semplificando la gestione e anche i vari colli di bottiglia che potrebbero crearsi.

Al momento non ci sono info sui prezzi, siamo sicuri però che questa nuova opzione potrà trovare impiego nei sistemi di storage di nuova generazione.


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Commenti

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Benjamin Sisko

No... Dato che questi hard disk li configuri in raid, l'importante è che il link verso il controller/server iscsi (o quello che è) sia N*S, dove N è il numero di hard disk e S la velocità di trasferimento di ogni disco.
Se hai uno switch, con un uplink verso il server da 10 Gigabit, e 10 hard disk (per semplicità li supponiamo configurati in raid 0) con link ad 1 gigabit, ottieni comunque di saturare il bus da 10Gb del server.
Se allo switch, gli colleghi 20 hd da 1gbit, e li configuri in raid 0, arrivi addirittura a saturare l'uplink, e devi a quindi aumentare l'uplink o con una porta 20g oppure, se ethernet, fai una configurazione in trunk (o etherchannel o bonding che dir si voglia)

Benjamin Sisko

è proprio questo il discorso.. solitamente tu attacchi al server, un box di N hard disk, e questo lo colleghi ad un server, con fibre channel o iscsi... quì invece colleghi GLI hard disk ad uno switch in gigabit, e dallo switch, parti con uno o più link 10Gb verso un server.
A quel punto, monti in iscsi i singoli hard disk (o usi un controller iscsi dedicato o lo fai via software dipende dalla tua configurazione) e poi contruisci i livelli di raid e i volumi che ti servono... in sostanza questi dispositivi ti permettono di eliminare i box dedicati.

deepdark

Mah...tra costo e affidabilità, dubito che sia da preferire a sistemi più rodati e malleabili. Diciamo che, a parere mio sia chiaro, hanno un mercato molto limitato nell enterprise. Sarei curioso di sapere in quale ambito verrano usati effettivamente.

Benjamin Sisko

mha... posso solo ipotizzare.
Diciamo che un nas è limitato dal numero di slot che hai sul case/controller.
In caso di espansione sei costretto a comprarti uno shelf o un box esterno, da collegare al principale, che solitamente è proprietario, ed ha un costo.
Con questi affari, compri l'hd e te lo metti sulla san direttamente... e ovvio che poi devi avere un dispositivo server che ti espone gli hd come volumi logici di un certo tipo... comunque si, non credo sia cosa per utenti comuni

Benjamin Sisko

Questi sono hd per enterprise... in linea di principio si tratta di mettere tutti stì HD in un loro switch dedicato con una sua classe di ip separati dalla lan... si parla quindi di san.
Sicuramente questi hd lan avranno a bordo un protocollo di rete per la condivisione a bloccki, come iscsi, ergo a quel punto, il controller isci (o un pc con adeguato s.o. tipo linux) ti mappi gli hard disk e gli costruisci sopra i livelli di raid o ridondanza che ti serve.
Dubito che questi hd (pur potendo) siano destinati al settore home/office.

Benjamin Sisko

bho.. forse avrà già a bordo iscsi... per cui mappi un harddisk come fosse fisico...

Massimo Olivieri

sono soluzioni per webfarm che usano gli armadi rack, per superate il limite del SAS di spazio fisico e spazio di dati ...

"A Kinetic Terascale enclosure is a 4U rack shelf holding 60 drives, giving 240TB. The drives plug into receptacles connected to a circuit board. A full rack will be a JBOK (Just a Bunch of Kinetics) with ten 60-drive enclosures (ie, 600 drives in all) giving a total of 2,400TB, underneath a top-of-rack Ethernet switch."

600 hd in un armadio!!!!

BuBy

in pratica un nas embedded nel hd.. ..carino ma x soluzioni enterprise la vedo dura.. come si potrà gestire il raid?

Matteo Durini

Aspetta, le aziende non useranno mai un prodotto simile. Se volessero un cloud privato, ci sono soluzioni più professionali. Mi sembra tanto un nas stile Qnap ridotto all'osso piuttosto

deepdark

Mah...tenderei a non fidarmi per due motivi: n hard disk vogliono dire n ip occupati e un baco nel s.o. dell hd sarebbe un baco per tutto il sistema. Mica pizza e fichi... ma immagino che abbia un suo perché. Appunto, perché?

Monty81

Costo sicuramente alto, ma è pur sempre un disco non per l'utente comune, ma per aziende

Paolo Di Sano

cioè entri nel disco che ha un suo sistema operativo e puoi fare alcune funzioni... interessante! ma ipotizzo un costo... :)

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