Circa dieci anni fa nasceva l' IBM Technology Development Alliance, che con a capo il colosso IBM prevedeva di concentrare risorse e idee provenienti da diverse aziende per lo sviluppo e il miglioramento del processo produttivo dei chip. Al "gruppo" ora si aggiunge United Microelectronics Corporation (UMC) che, dopo un contatto avvenuto già lo scorso anno, ha deciso di sposare la causa IBM.
Nel 2012 UMC aveva trovato un accordo con IBM riguardo lo sviluppo della tecnologia a 14nm FinFET, accordo che ora si concretizza e mira ad ottimizzare tale tecnologia con soluzioni a basso consumo. L'azienda ha inoltre spedito a New York un apposito team per aderire anche al nuovo progetto per il passaggio ai 10 nanometri; questo significa che in poco tempo UMC sarà pronta per la produzione di chip a 14 e 10 nanometri.
Commenti
io ricordavo che fosse proprio i 10 nm... ma non sono sicuro!
Che bello avremo dei processori che funzioneranno con 2-3 watt
Ci avviciniamo sempre più al limite fisico dell'attuale tecnologia. Sono i 7 nanometri, se non ricordo male?
Nooooooooo poi fanno super PC ingrado di elaborare quantità di informazioni contenute in un cervello. Poi sviluppa una propria intelligenza e poi ci attaccaaaaaa!!!!