27 Marzo 2024
Il mercato dei PC Desktop attraversa, ormai da qualche anno in realtà, una crisi che ha colpito pesantemente i grandi OEM e che continua a fare i conti con l'avanzata incontrasta (e incontrastabile) del mondo dei dispositivi mobili. Nel calderone della crisi rientra anche il segmento delle schede madri, un ramo del mercato che con il biennio 2011/21012 ha attraversato uno dei momenti più difficili degli ultimi anni. Il 2012 in particolare è stato per alcuni brand un vero e proprio "annus horribilis".
Come poi accade di consueto, nella crisi c'è sempre qualcuno che riesce a farcela e che ha le cosiddette "spalle grosse", tra queste aziende ci sono Asus e Gigabyte. Secondo un rapporto apparso su Digitimes, nel 2012 si sono vendute 80 Milioni di motherboard, 22 milioni sono Asus e 19 Milioni Gigabyte; un risultato notevole per i due colossi taiwanesi che staccano nettamente i diretti avversari, se così possiamo chiamarli visto che ASRock si attesta a 7,7 Milioni e MSI con Intel rimangono a quota 5 Milioni.
Il trend non dovrebbe mutare nel 2013, ma in futuro potremmo assistere a qualche cambiamento dovuto all'intenzione di Intel di proporre una soluzione All-In-One (passateci il termine) tra Motherboard e CPU.
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Commenti
Personalmente ho appena aquistato un ASRock z77 extreme 6 e mi ci trovo benissimo. Ho avuto pure asus, ma tanti soldi in più per non avere nessun ritorno. Per me ASUS vende solamente grazie al nome.
Problemi con i SATA 3, che iniziavano a rallentare, fino ad arrivare a non funzionare più.
ma il bug in cosa consisterebbe?
Io ho avuto una P8P67 rev. 1.0 affetta dal bug delle porte SATA. Li ho tempestati di telefonate e inventavano sempre scuse. Non hanno mosso un dito.
che bug? io ho una p8p67 pro rev 3.1 e un i7 2600
Gigabyte for ever! Asus ha gestito malissimo il richiamo delle schede madri con il bug dei sandy bridge. Ero cliente Asus, ma adesso che ho provato Gigabyte non me ne allontanerò più.