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Recensione: Case Enermax Ostrog ECA3250

02 Ottobre 2012 1


Oggi ci occupiamo nuovamente di Case e in particolare dell' Enermax Ostrog, prodotto curato nel design e ottimizzato in modo da offrire all'utente la possibilità di gestire configurazioni ad alto profilo, il tutto con una spesa davvero contenuta. Enermax amplia così la propria linea di case per la fascia entry-level, già popolata da numerose offerte come testimonia del resto il modello Staray da noi recensito qualche tempo fa.

L'Enermax Ostrog è uno chassis mid-tower che l'azienda ha pensato per chi guarda molto alle linee; non è infatti scontanto che l'utente con un basso budget a disposizione non gradisca un design elaborato, "accontentandosi" di un case che sia solo funzionale. Ostrog rientra proprio in questa categoria di Case.


Scheda Tecnica - Package

Enermax Ostrog è disponibile in tre versioni che si differenziano esclusivamente per la colorazione: Nero, Bianco, Nero con inserti Bianchi. A seguire trovate le caratteristiche tecniche complete dei tre modelli:


La tabella ci fornisce già importanti informazioni come ad esempio la struttura in acciaio e la capacità di installare schede video e dissipatori CPU ad altro profilo. Le misure del case sono nella norma per un Mid-Tower e nonostante l'utilizzo dell'acciaio non fanno lievitare troppo il peso complessivo del prodotto che tocca i 5,3 Kg.

L'Enermax Ostrog viene spedito nella classica confezione a basso impatto ambientale con robuste imbottiture in polistirolo che lo proteggono durante la fase di trasporto.



Il bundle, a nostro avviso proporzionato alla fascia di prezzo, prevede: manuale, fascette raccogli cavo a strappo e rigide, viti e speaker per il montaggio, un bracket PCI forato e supporti per l'installazione degli hard disk o SSD.


Esterno

La versione dell'Enermax Ostrog giunta in redazione è quella total-black. Spogliato dalle sue protezioni, salta subito all'occhio la spiccata predisposizione del case per sistemi di raffreddamento ad alte prestazioni; sia sul pannello laterale che sul top del telaio sono infatti presenti ben 4 griglie che supportano altrettante eventole da 120/140 millimetri.




Esteticamente il case ci è piaciuto soprattutto per la parte frontale, caratterizzata da angoli smussati, e la parte superiore rialzata in corrispondenza del pannello I/O.


Quest' ultimo prevede: 3 USB 2.0, 1 USB 3.0, audio HD In/Out e pulsanti Power/Reset:


Come altri Case della famiglia Enermax anche il retro dell'Ostrog presenta diverse feritoie per il ricambo dell'aria, con ventola da 120mm, supporto a sistemi di raffreddamento a liquido e PSU posizionata nella parte bassa.




Interno

Lo spazio interno dell' Ostrog risulta ben organizzato e oltre a permettere il montaggio di schede video fino a 41 cm (con rimozione del cestello hard disk) supporta fino a 5+1 hard disk da 3,5 pollici oltre a 4 unità ottiche da 5.25 pollici.


Come detto in precedenza, per installare le unità disco o i lettori ottici non è necessario alcun cacciavite grazie al sistema tool-free previsto da Enermax:




Tra le features del prodotto va segnalato senz'altro il vano in corrispondenza della zona socket, un accorgimento che tornerà utile per installare il dissipatore CPU senza dover smontare tutti i componenti. Il ricircolo dell'aria all'interno del case è invece gestito da una ventola da 120mm in estrazione, l'unica fornita in bundle; l'utente che quindi avrà necessità di migliorare le temperature di sistema dovrà acquistarne una (o più a seconda dei casi) separatamente, almeno per quanto riguarda l'immissione della zona hard disk.


Sotto la ventola sono presenti i vani PCI, in questo caso però senza sistema tool-free:


Passiamo poi alla base del telaio, sempre con design ideato per un ottimale ricircolo dell'aria e provvisto di due griglie da 120mm, una delle quali per la PSU equipaggiata con apposito filtro antipolvere.



Concludiamo questa carrellata fotografica con il dettaglio dei piedini dello chassis, non troppo pronunciati in dimensione ma rialzati appositamente per smorzare qualsiasi vibrazione del telaio.


Temperature e Conslusioni

Prima di tirare le somme sulla panoramica del prodotto Enermax abbiamo effettuato una veloce prova sulle temperature di  esercizio, condotta su una piattaforma hardware che può essere considerata di fascia media. La configurazione era costituita da:


Ecco le temperature registrate sui vari componenti:


L'Enermax Ostrog, come del resto tutti i prodotti dell'azienda taiwanese, ci è sembrato un case curato fin nei dettagli, sempre rimanendo in linea con il segmento di fascia entry-level. Per questo motivo non possiamo aspettarci miracoli per quanto riguarda le ventole in dotazione o alcuni dettagli che solitamente sono riservati ai modelli più costosi (vedi passacavi gommati o sistema tool-free sugli slot PCI).

Per quanto riguarda le performance, il case si comporta abbastanza bene, tuttavia consigliamo di aggiungere almeno una ventola sulla parte frontale in corrispondenza dei vani hard disk. A nostro avviso, oltre alle caratteristiche citate e allo spazio ottimizzato, il punto forte di questo case rimane il design che non passa inosservato, come purtroppo avviene per altri case di fascia bassa. Il prezzo infine costituisce un ulteriore "invito" all'utente che potrà acquistare l'Enermax Ostrog a 40 Euro.



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