22 Settembre 2023
Il debutto dei nuovi Intel SandyBridge-E avvenuto Lunedi, con buon successo, ha evidenziato che lo Step C1 di questi processori ha bisogno subito di ottimizzazione soprattutto per un problema riscontrato con la tecnologia di Virtualizzazione. Per questo motivo il colosso di Santa Clara avrebbe deciso di accelerare i tempi per rilasciare (oltre alla nuova revision dei processori i7 3000 desktop) il nuovo processore Xeon E5 8 Core a inizio 2012.
Questo processore, basato sulla stessa architettura Sandybridge-E LGA 2011, avrà però tutti gli 8 core abilitati previsti dal progetto iniziale; sulla versione desktop i Core sono infatti disabilitati soprattutto per contenere il TDP entro i 130W.
Il nuovo Xeon E5 SB-E si baserà quindi sullo step C2 e avrà 8 Core, TDP di 150 Watt e 20 MB di Cache L3; dai dati (non definitivi) la frequenza operativa dovrebbe essere piuttosto elevata in quanto sembra che a 2,5 GHz la CPU potrebbe sviluppare solo 95W.
Per Intel quindi ora si tratta di fugare ogni dubbio sulla piattaforma di fascia alta e allo stesso tempo di mostrare la nuova soluzione per i Sistemi Server con configurazione Xeon E5 Dual Socket LGA 2011.
Tutto questo avviene in concomitanza con il recente annuncio del processore Knights Ferry, una CPU a 50 Core, nata a quanto sembra dall'abbandonato progetto grafico Larrabee, con tecnologia a 22nm e frequenza di 1-1,2 GHz. Con questa piattaforma Intel vorrebbe farsi strada nel segmento HPC cercando di dare fastidio anche ad Nvidia.
Commenti
Che bestia =-O