18 Aprile 2024
Thermaltake è sicuramente tra i produttori leader nel mercato della componentistica per Computer cosiddetta DIY (Do It Yourself - Fai da te), questo perchè da sempre cerca di soddisfare le varie fasce di utenza con molta attenzione. La maggior parte dei lettori e degli utenti però riconosce Thermaltake per i suoi prodotti rivolti agli appassionati, ai gamers e agli overclockers, non è un caso infatti che ultimamente il catalogo del produttore si sia ulteriormente ampliato con numerose offerte per la fascia enthusiast.
Oggi ci occupiamo proprio di questa fascia di mercato con la recensione del nuovo Chaser Mk-1, un case full-tower rivolto in particolare ai gamers e agli "smanettoni" che ricercano uno chassis ad alte prestazioni.
Caratteristiche tecniche - Package
Iniziamo la descrizione del nuovo prodotto Thermaltake con la tabella tecnica che rappresenta già un ottimo biglietto da visita; USB 3.0, HDD Docking Station e Fan Controller sono alcune delle caratteristiche che subito spiccano all'occhio del lettore:
Il Chaser MK-1 ha dimensioni davvero generose che emergono subito dalla confezione, robusta e molto curata a livello grafico:
Come da tradizione, il produttore fornisce tutto il necessario per un assemblaggio comodo e veloce; in bundle troveremo la manualistica, set completi di viti, adattatore per periferiche da 3,5", speaker, fascette raccogli cavo e una prolunga per il cavo ATX +12V a 8pin (che abbiamo particolarmente gradito).
Una volta spogliato della confezione il Chaser MK-1 si presenta con un design aggressivo, molto curato sia sotto l'aspetto estetico che su quello funzionale; la colorazione, almeno per ora, è all-black ma non ci stupiremmo se in futuro arrivassero altre versioni.
Il contrasto del telaio con i led delle ventole e il pannello finestrato arricchiscono ulteriormente l'estetica del case.
A un primo sguardo notiamo subito come Thermaltake abbia curato ogni particolare, ogni linea; si ha l'impressione che nessun dettaglio sia stato lasciato al caso, ne sul pannello anteriore ne su quello posteriore:
Un ulteriore aspetto che emerge da una prima osservazione del case è sicuramente l'ottima predisposizione alla ventilazione interna dei componenti; il Chaser MK-1 infatti è uno degli chassis con più prese d'aria che abbiamo visto ultimamente, o almeno per le dimensioni che presentano. Anche il top è stato studiato per amplificare questo aspetto, infatti nell'immagine che segue notiamo che quasi tutta la superficie è forata (a nido d'ape) e accoglie ben 2 fan da 200mm:
Descrizione - Esterno
Ricordiamo che l'ampia griglia posizionata sul top del telaio in alternativa alle ventole da 200mm potrà ospitare due fan da 140mm:
Proseguendo sempre sul top troviamo il ricco pannello I/O che centralmente, dietro il pulsante On/Off, ospita la Docking Station che risulta compatibile con hard disk SATA da 3,5 o 2,5 pollici:
Sui lati sono posizionati invece, (a destra) i pulsanti di controllo per le fan, pulsante reset e ingressi audio, (a sinistra) le prese USB 2.0 e 3.0 e il connettore E-SATA.
La parte frontale del Chaser MK-1 presenta 4 bay da 5,25" con un sistema di aggancio delle mascherine molto semplice da gestire; basterà fare una leggera pressione ai lati per estrarle all'esterno:
Ogni mascherina vanta poi un fitto disegno a nido d'ape con tanto di filtro antipolvere:
Descrizione - Esterno (Continua)
Come già avevamo anticipato, il nuovo case targato Thermaltake è "costellato" da un fitto disegno di prese d'aria che praticamente coprono quasi totalmente il pannello frontale costruito in parte materiale plastico; anche la parte inferiore non è da meno:
Sempre all'esterno ma sul pannello laterale finestrato troviamo la griglia che può ospitare un grande fan da 200mm, non fornita in bundle ma che potrebbe essere utile in configurazione Multi-VGA.
Ci teniamo a segnalare l'estrema solidità di questo pannello che non si piega sul proprio peso come la maggior parte dei pannelli di queste dimensioni, evitando quindi "fastidi" in fase di fissaggio con le viti. Sulla parte esterna poi troviamo un' ulteriore chicca, un supporto mobile in materiale plastico che ci permette per esempio di agganciare le nostre cuffie:
Il lato posteriore del telaio si presenta con un design più "classico", tuttavia anche in questo caso notiamo la massima ottimizzazione del circolo d'aria in corrispondenza della zona scheda video.
Sopra gli 8 slot di espansione è posizionata la ventola da 140mm (in estrazione) e tre fori gommati che predispongono il case Thermaltake per un impianto di raffreddamento a liquido.
La PSU troverà spazio in basso come oramai da prassi; ricordiamo che il Chaser MK-1 supporta Alimentatori ATX PS2:
Descrizione - Interno
L'interno del Thermaltake Chaser MK-1 è molto spazioso e permette di installare schede video fino a 330mm nonchè CPU Coooler fino a 180mm:
Sullo sfondo nero del telaio spicca il blu delle guide di bloccaggio delle periferiche ottiche; ricordiamo che l'installazione per masterizzatori, hard disk o SSD è praticamente Tool Free:
I cassetti per gli hard disk (che sono compatibili con unità da 2,5 pollici) sono completamente estraibili come detto non richiedo l'uso del cacciavite:
Davanti ai 6 vani per i dishi fissi trova posto la prima grande led fan da 200mm; le temperature di esercizio non saranno quindi un problema:
Una ventola di tali proporzioni ha una portata d'aria non indifferente, per questo motivo davanti a questa è posizionato un generoso filtro anti-polvere:
Descrizione - Interno (Continua)
Continuando ad esaminare l'interno spiccano i 5 passacavi gommati che portano tutta la cavetteria in un apposito spazio creato tra la piastra della scheda madre e il pannello laterale sinistro.
Nella parte superiore è visibile la seconda ventola da 200mm in dotazione accanto alla quale potrà esserne accoppiata una terza; in alternativa è possibile disinstallare la ventola in dotazione e usare due fan da 140mm.
140 mm misura anche la fan in estrazione posta sopra gli slot di espansione; questi ultimi sono provvisti di comode viti a pomello che anche in questo caso non richiedono l'uso del cacciavite:
Il lietmotiv del Thermaltake Chaser MK-1 viene ripreso anche per il vano PSU e tutta la base del telaio che presenta un'ampia griglia per il passaggio dell'aria con tanto di filtro anti-polvere rimovibile (di generose dimensioni):
Concludiamo questa descrizione con l'ultima chicca costituita da una piedinatura appositamente studiata per favorire tutto il circolo d'aria, soprattuto qualora si dovesse poggiare il case su particolari tessuti (per esempio moquette). Gli ampi "piedini", se cosi possono essere chiamati, offrono stabilità e soprattutto innalzano il case di ben 35 mm.
Temperature di Esercizio
Dopo la descrizione del Chaser MK-1 abbiamo condotto la classica prova per verificare le temperature di esercizio anche se dubitiamo fortemente che il case Thermaltake possa essere messo in crisi anche da configurazioni high-end. Per la nostra prova abbiamo adoperato il seguente hardware:
Ecco il grafico delle temperature che riporta i valori di picco registrati sui vari componenti:
Conclusioni
Al termine di questa panoramica del nuovo Thermaltake Chaser MK-1 non ci rimane che congratularci con il produttore per l'ottimo progetto realizzato, non solo sotto il profilo estetico ma soprattutto per le performance e la solidità del telaio. Il Chaser MK-1 ha un design aggressivo ed è stato curato nei minimi dettagli; non abbiamo trovato pecche di alcun genere (angoli taglienti per esempio o problemi nelle rifiniture) nonostante il nostro modello sia un sample.
Questo case è sicuramente molto indicato per l'utenza gamers ed enthusisast che ama particolarmente avere un computer "sfarzoso" per quanto riguarda l'estetica; ovviamente niente vieta l'adozione dell'MK-1 ad altre tipologie di utenti che cercano per esempio un case spazioso e con una buona ventilazione interna.
Sicuramente un case full-tower presenta un peso più elevato rispetto ai modelli standard, soprattutto se costruito in acciaio laminato, tuttavia se si fosse scelta la via dell'alluminio sarebbe lievitato notevolmente il prezzo.
Per concludere segnaliamo il sistema di dissipazione/ventilazione, vero punto di forza di questo prodotto e che viste le caratteristiche citate nel corso della recensione potrà essere anche molto personalizzato.
Il Thermaltake Chaser MK-1 è già disponibile sul mercato italiano a un prezzo di circa 140 Euro, una cifra che si allinea ad altri Big-Tower di brand concorrenti.
Ringraziamo Thermaltake Italia per il Sample fornito per questa Recensione
Commenti
è possibile sapere il numero delle ventole fornite con il case e dove sono posizionate? grazie mille!!!
Mi è da poco arrivato questo case e a giorni lo monterò.
E' cmq. un bell'oggetto con rifiniture e materiali del tutto apprezzabili.
A questo costo un ottimo affare!!!
grazie, beh il prodotto merita c'è poco da fare :-)
ci tengo a fare i complimenti al redattore del articolo! ogni giorno che lo leggo mi convince sempre di più!
infatti visto anche il costo non eccessivo,volevo pensionare l'Armor ma dando uno sguardo più a fondo alle immagini sistemarci il mio tri-ventola è un bel problema, potrei fare una waterstation esterna ma significherebbe avere in casa un full-tower con vicino un piccolo case, non se po fa................
grazie gigi, in effetti per il radiatore sarebbe un poco elaborato
Bello e poi all black con profili e led blu è proprio come piace a me, peccato che in un case così non abbiano previsto un sistema di aggancio per un radiatore laterale o superiore magari anche venduto a parte come accessorio, uno si deve sempre aggeggiare e armeggiare con trapano seghetto etc etc per mettere un bell'impiantone a liquido, che su questo case farebbe la sua porca figura, magari con liquido con additivo blu fluorescente :-D Ben organizzato anche l'interno con numerose feritoie gommate per il cable management, mi sembra ottimo anche il rapporto qualità/prezzo.
Bel lavoro Salva
BELLO BELLO BELLO!
il mio nuovo pc sarà dentro questo bellissimo case! ho deciso! :-D :-D :-D :-D