Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Nvidia-Intel: nuovo accordo da 1.5 miliardi di dollari

12 Gennaio 2011 3


Nella giornata di ieri Nvidia ha annunciato un nuovo accordo con Intel : il produttore di Santa Clara potrà utilizzare le tecnologie della rivale di AMD/ATI pagando circa 1.5 miliardi di dollari in 6 anni, a partire dal 18 gennaio di quest’anno.

Molti credevano che gli accordi presi tra le due aziende fossero sulla via del declino, si pensi infatti quando arrivarono i primi processori Core e Intel negava ai consumatori di utilizzare chipset Nvidia; ora però le divergenze sono state appianate e questo nuovo accordo (di cross-licensing) andrà avanti per i prossimi sei anni.

Jen-Hsun Huang, CEO di Nvidia, dice che l'accordo riguarderà le tecnologie grafiche, il calcolo parallelo, il settore mobile e il cloud-computing. In questo modo Intel potrà accedere all'intero patrimonio di brevetti Nvidia ma in cambio dovrà versare a quest'ultima la quota pattuita. Nvidia invece, potrà utilizzare alcuni brevetti Intel, ma restano esclusi dall'accordo i processori Intel, le memorie flash e alcuni chipset per suddette CPU.

Nvidia e Intel poi hanno chiuso, di comune accordo, tutte le dispute legali pendenti ad inizio anno; ed ai sensi dell’U.S. GAAP, una parte della somma verrà registrata come indennizzo per le cause legali appena chiuse. Per NVIDIA questa cifrà sarà comunque inferiore a 100 milioni di dollari.

Grazie a tutto ciò Nvidia potrà contare sui redditi operativi annui per circa 233 milioni di dollari con un aumento degli introiti netti di 0,29 dollari per azione per tutta la durata dell'accordo.

Le due aziende quindi si preparano per il futuro, dato che Intel per ora non è riuscita a contrastare la versatilità dei prodotti AMD, che sono più validi in campo grafico, mentre Nvidia ha dovuto lasciare campo alle Radeon HD5000 per dare battaglia alle HD6000. Il futuro quindi sarà più promettente con questo nuovo accordo? A voi ulteriori conclusioni.

via


3

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
b3rn475

Può sparire in alcuni settori come i netbook, i notebook di fascia bassa o i pc da ufficio a basso costo, ma sarà difficile che, a breve, il comparto grafico integrato possa arrivare ai livelli di una scheda (o + schede) discrete.
Cmq sono concorde, con questa tecnologia si potrebbero abbattere di barriere che per il momento sono quasi insormontabili in molti dispositivi.

LordLucas

Ci stanno provando in tutti i modi..
Ma d'altra parte forse è meglio, accordo vuol dire compatibilità e in questo modo per gli utenti dovrebbe essere più facile scegliere tra Intel e AMD, dato che il comparto video andrebbe di pari passo alla scelta (Intel-nVidia , AMD-ATI/AMD)
Praticamente avremo PC interamente Intel o PC interamente AMD, intendendo per "interamente" l'accoppiata CPU-GPU (che tra l'altro potrebbe sparire rispettivamente con Sandy Bridge e Fusion..)
Che il cielo ce la mandi buona.. :eek:

Giacomo

bhe.. che fosse neel'aria un accordo di questo genere si era capito.. ora sta tutto nelle mani di intel il saper sfruttare questo potenziale.. e se lo farà in modo adeguato non si potra che esserne contenti, noi Utenti... (concedetemi la licenza poetica per la rima). a questo punto si deve solo aspettare.. :)

Recensione Asus ROG Swift OLED PG49WCD: che immersività!

Abbiamo rifatto la nostra workstation, ora è tutta ASUS ProArt!

Recensione AMD Radeon RX 7600 XT: mainstream ma con 16 GB di memoria

Acer Predator, nuovi laptop in arrivo. C'è anche un monopattino! |VIDEO