27 Marzo 2024
Anche se Intel negli ultimi giorni sta rilasciando molte informazioni sulle future CPU Sandy Bridge, l'attuale piattaforma Core i7 abbinata al chipset X58 rimane un punto di riferimento per la fascia high-end del segmento desktop. Proprio di X58 ci occupiamo in questo articolo e più precisamente della nuova ASUS Rampage III Extreme, nuova punta di diamante del colosso taiwanese per quanto riguarda le schede madri ad alte prestazioni.
La Rampage III Extreme è stata concepita ed equipaggiata per offrire la massima compatibilità e stabilità a quegli utenti che si dedicano all'overclock estremo, in particolare a coloro che adoperano sistemi di raffreddamento che permettono di mantenere le temperature di esercizio abbondantemente sotto i -50/-100 °C. Come i modelli precedenti anche questa nuova mainboard fa parte della serie ASUS ROG, linea che ultimamente ha portato alla luce numerosi prodotti che stanno riscuotendo notevole successo.
Scheda Tecnica
Le caratteristiche e le funzionalità di questa mainboard sono numerose e non è semplice elencarle tutte; iniziamo per comodità dalla scheda generale:
Tecnicamente, essendo equipaggiata con il medesimo chipset non notiamo grandi differenze rispetto alla Rampage II Extreme; le caratteristiche "nuove" sono i due controller USB 3.0 e SATA3 6Gbps. Numerose invece le features proprietarie aggiunte da ASUS:
Tra le novità spicca sicuramente la funzionalità LN2 Mode che permette di eliminare i problemi della mainboard (specialmente in fase di boot) quando si adopera l'azoto liquido e si scende abbondantemente sotto i -100 °C. Segnaliamo anche l'USB BIOS Flash Back, una utility che permette di effettuare il flash del BIOS inserendo una chiavetta con il file .ROM e premendo l'apposito pulsante.
Package
Il package della Rampage III Extreme, come per tutte le schede ROG, è molto curato con un bundle molto ricco. Una confezione molto robusta protegge ulteriori due scatole che contengono la scheda madre e gli accessori.
Il bundle è di alto profilo, completo sotto tutti i punti di vista. Partiamo dalla cavetteria che prevede 8 cavi SATA (2 SATA 6Gbps), 1 ROG Connect, 1 modulo per 2 porte USB 2.0 ed ESATA.
Il supporto per la tecnologia Multi-VGA è garantito anche dai Bridge SLI, Triple SLI e CrossFire; tra gli accessori troviamo anche un secondo dissipatore per il Northbridge dotato di ventola e il modulo Bluetooth che permette di poter controllare la scheda madre a distanza.
Completano la dotazione il manuale Multi-Lingua, DVD Driver/Software e un set di adesivi.
Descrizione - Parte 1
La Rampage III Extreme presenta un design aggressivo dove dominano il nero e il rosso, richiamando il logo ASUS ROG; i molti componenti sono ben disposti cosi come le varie connessioni raggiungibili senza problemi. La dissipazione della scheda si può definire di medio profilo, non molto ingombrante ma abbastanza efficiente; consigliamo comunque di installare il dissipatore con ventolina fornito in bundle per ottimizzare le temperature del chipset che risultano elevate con schede video di grandi dimensioni.
La componentistica è di altissima qualità specialmente per quanto riguarda le varie fasi di alimentazione; questo aspetto è stato molto curato da ASUS in un ottica di overclock estremo e di conseguenza di overvolt molto pesanti. La Rampage III Extreme presenta 8 fasi di alimentazione per la CPU, 3 per le Memorie, 3 per il Chipset, 3 per il QPI.
Un ulteriore novità è rappresentata dall'Extreme Engine Digi+, un combinazione di elementi analogici e digitali che conferiscono alla scheda una maggiore "tolleranza".
Sempre in ottica overclock estremo notiamo dietro la zona socket ben due connettori a 8pin +12V per la CPU:
Chi volesse invece optare per una classica dissipazione ad aria avrà la possibilità di adoperare anche dei vecchi dissipatori per socket 775:
Descrizione - Parte 2
Per quanto riguarda le memorie, nei nostri test abbiamo riscontrato un netto miglioramento, rispetto ai modelli precedenti, per quanto riguarda la tolleranza ai cambi di moltiplicatore Uncore/RAM. ASUS dichiara frequenze fino a 2200 MHz in Triple-Channel, valori raggiungibili esclusivamente con memorie di fascia high-end e un buon controller di memoria della CPU.
Nella parte esterna del PCB davanti agli slot RAM troviamo in ordine: 8 connettori per rilevare le tensioni manualmente con un tester; 4 switch che permettono di agire sulle linee PCI-E 16X; i pulsanti Start e Reset; il Jumper LN2 Mode (in nero) molto utile per porre rimedio al Cold-Boot dovuto alle basse temperature.
Nelle due immagini che seguono possiamo vedere in dettaglio il dissipatore del chipset:
I quattro slot PCI-E permettono di gestire fino a 3 schede video in configurazione 16X/16X/16X; ricordiamo inoltre che ASUS ha reso disponibile da qualche tempo la Extreme Extender, una scheda che preleva due segnali PCI Express 16x provenienti dal chipset Intel X58 ruotandoli a due bridge NVIDIA NF200, montati sulla scheda supplementare.
Per gestire al meglio queste configurazioni Multi-VGA onboard si trovano anche 2 connettori di alimentazione Molex 4Pin aggiuntivi:
Come già avevamo visto in altri modelli, ASUS torna su questa scheda al doppio BIOS; questo non ha solo funzione di backup ma può essere adoperato in alternativa al primo premendo l'apposito tasto BIOS Switch in rosso.
Concludiamo questa descrizione con il pannello I/O che prevede: 6 USB 2.0; 2 USB 3.0; Audio HD a 8 Canali; Porta Firewire; Scheda di Rete; 1x ESATA; Clear CMOS Switch; ROG Connect Switch.
BIOS
Il BIOS della Rampage III Extreme è molto vasto con molte funzionalità e la possibilità di controllare numerosi dettagli.
Nelle 4 immagini che seguono riportiamo il menu Extreme Tweaker che presenta alcune novità come menu Extreme Engine Digi+:
Molto vasta anche la sezione di monitoraggio attraverso la lettura o l'indicazione visiva (tramite led) di temperature, voltaggi e regime di rotazione delle fan.
I restanti menu permettono di gestire le varie componenti onboard e le altre features proprietarie ASUS:
Piattaforma di Test
Per i nostri test sulla nuova Rampage III Extreme abbiamo adoperato la seguente configurazione Hardware:
Come si può notare dalla tabella, la CPU è stata testata con un dissipatore classico e successivamente con un sistema Phase Change da 1/2 hp. Quest'ultimo permette di far scendere le temperature fino a un massimo di -40 °C a vuoto e circa -25 °C in overclock (CPU IDLE). Possiamo già anticipare che la scheda non ha minimamente risentito di tale situazione (essendo progettata per temperature molto più basse) quindi non abbiamo avuto bisogno di adoperare nessuno degli strumenti citati in precedenza.
Prestazioni in Overclock
Le performance globali dei sistemi Core i7 sono oramai molto conosciute, per questo motivo i nostri test si sono concentrati sulla peculiarità di questa scheda madre, l'overclock. Adoperando una dissipazione ad aria siamo riusciti ad ottenere sulla CPU una frequenza massima di circa 4500 MHz; in queste condizioni la Rampage Extreme ci permette di raggiungere un BCLOCK massimo pari a 217 MHz con un QPI Frequency di 7,8 GHz.
Molto buoni i risultati ottenuti sulle memorie mantenendo valori massimi di VDRAM pari a 1,69 Volt e QPI (o VTT) di 1,45-1,47 Volt. Ecco i risultati ottenuti:
Successivamente adoperando il sistema Phase Change siamo saliti fino a 233 MHz di BCLOCK con QPI Frequency di 8,4 GHz e CPU Frequency 4,9 GHz.
Conclusioni
Ci occupiamo dei prodotti ASUS oramai da diverso tempo ma anche in questa occasione la casa taiwanese ci sorprende con un prodotto impeccabile e dalle prestazioni impressionanti. La Rampage III Extreme non deluderà in nessuna occasione e si distingue in particolar modo nell'overclock estremo; proprio in questo ambito la scheda da il suo meglio e fa la differenza rispetto ai prodotti concorrenti. Il nostro sistema Phase Change con i suoi -40 °C non ha creato nessun tipo di problema, anzi possiamo tranquillamente affermare che risulta quasi sottodimensionato viste le spefiche del prodotto.
Passando alla dotazione onboard e al bundle viene mantenuto il livello visto sui precedenti modelli ASUS ROG, l'unico accessorio da reperire in un secondo momento sarà (se l'utente ne avrà necessità) la scheda Extreme Extender. Il successo di questa scheda sarà garantito a nostro avviso dal prezzo, infatti online si può acquistare a circa 350 Euro, una cifra molto competitiva rispetto ai modelli di punta dei brand concorrenti.
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